L’allenatore del Milan Filippo Inzaghi ha parlato oggi nella classica conferenza stampa alla vigilia del match delicato contro il Cesena. L'imperativo nella gara contro i bianconeri è Vincere:"Voglio che sia la gara della svolta. La vittoria è la migliore medicina. Il presidente e Adriano Galliani mi stanno vicini. Loro credono nell'uomo e nel mio lavoro. Berlusconi è la nostra forza e lo ringrazio per la sua vicinanza. Le critiche non credo siano giuste, nei confronti di chi lavora, che siano dirette al lavoro. Noi abbiamo delle telecamere che riprendono i nostri allenamenti e siamo pronti - ha dichiarato - ad aprire le porte di Milanello ai giornalisti per far vedere loro come lavoriamo. La condizione? Abbiamo fatto il richiamo a gennaio. Dobbiamo ritrovare quell'entusiasmo che a dicembre ci ha portato in alto. Quando le cose non vanno bene, giocare a San Siro - ha ricordato - non è per niente facile. I tifosi sono stati pazienti e bravi e noi dovremo essere altrettanto bravi a mettere in campo quello che proviamo in allenamento. La vittoria è la migliore medicina. Nelle ultime tre gare abbiamo giocato con tre giocatori offensivi. Davanti abbiamo scelte e tanti giocatori in condizione. Il Cesena? Hanno fatto una bella partita con la Juventus. Io spero che la squadra giochi bene così da riconquistare il pubblico. Per salvare la stagione bisogna tornare a giocare da Milan. Bisogna far finire questo trend negativo".

Infine chiusura giocatori infortunati e sulla formazione di domani: “Alex è da valutare, ieri ha fatto il primo allenamento con la maschera, faceva un po’ fatica a respirare, oggi vedremo. In difesa siamo un po’ contati, ho tre centrali per due posti e uno è Alex. Dietro abbiamo solo Bonera, Antonelli, Rami, Bocchetti e Alex più due ragazzi della Primavera: De Santis e Felicioli. Non penso che il sistema di gioco cambi qualcosa, non penso che sia un problema di numeri, penso sia un problema più di voglia, di sacrificio. Dopo l’allenamento di oggi deciderò gli undici che partitanno domani, in base a chi saranno sceglierò il modulo in base naturalmente alle loro caratteristiche. Menez e Cerci possono giocare insieme. Io credo che entrambi stiano facendo bene. Menez sta facendo un Campionato sopra le aspettative di tutti e lo vedo sereno. Cerci sta facendo meglio ogni allenamento che disputa. Chi inizierà dovrà dare tutto e poi finalmente avrò delle alternative in panchina importanti e quindi ci sarà spazio per tutti. Honda è sempre pronto, sta sempre meglio, domani ho tanti giocatori disponibili in attacco e sceglierò i 4 giocatori più in forma”.