Ultima spiaggia per Filippo Inzaghi quest'oggi contro il Cesena, una partita assolutamente decisiva per il proseguo del campionato del Milan e, soprattutto, per il futuro del mister sulla panchina rossonera.  Un risultato diverso da una vittoria o una prestazione disastrosa metterebbe seriamente a rischio la fiducia a tempo che gli ha concesso Silvio Berlusconi martedì. Un impedimento personale, come è stato spiegato, ha costretto il presidente rossonero ad annullare all'ultimo momento la sua consueta visita del venerdì a Milanello. Si gioca tutto Pippo Inzaghi contro i bianconeri. La settimana è stata durissima senza contare i moltissimi problemi legati agli assenti. enerdì si è fermato anche Albertazzi e si aggiunge alla lunga lista composta da: El Shaarawy e Mastour (60 giorni.), De Sciglio (30), Agazzi (20), Abate, Armero e Zapata (15), Paletta e Zaccardo (7).  Per cercare la seconda vittoria del 2015, contro il Cesena penultimo in classifica Inzaghi prepara l'ennesima svolta tattica. E nel 4-3-1-2, provato nel pomeriggio di ieri rischia di essere escluso Jeremy Menez. Il Cesena è galvanizzato dopo aver frenato la capolista Juventus al Manuzzi (2-2). I numeri non lasciano molte speranze alla squadra allenato da Di Carlo, che negli undici precedenti a San Siro hanno rimediato 9 sconfitte e 2 pareggi, segnando una sola rete.  I romagnoli hanno inoltre conquistato 2 punti in più del Milan in questo 2015 

Le parole della vigilia 

Filippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa auspicando nuovamente la partita della svolta e allontanando l’ombra dell’esonero che incombe su di lui:"Voglio che sia la gara della svolta. La vittoria è la migliore medicina. Il presidente e Adriano Galliani mi stanno vicini. Loro credono nell'uomo e nel mio lavoro. Berlusconi è la nostra forza e lo ringrazio per la sua vicinanza. Le critiche non credo siano giuste, nei confronti di chi lavora, che siano dirette al lavoro. Noi abbiamo delle telecamere che riprendono i nostri allenamenti e siamo pronti - ha dichiarato - ad aprire le porte di Milanello ai giornalisti per far vedere loro come lavoriamo Con una bella vittoria possiamo ritrovare l'entusiasmo che avevamo fino a due mesi fa. Giocare a San Siro, soprattutto quando le cose non vanno bene, non è facile. I tifosi sono stati pazienti e bravi e noi dovremo essere altrettanto bravi a mettere in campo quello che facciamo in allenamento. La miglior medicina è quella della vittoria. Fino a gennaio c'è stata. Fino al 31 di dicembre abbiamo giocato bene e avevamo un'identità di gioco chiara. Poi abbiamo perso diversi giocatori per sfortuna ed è diventato difficile ridare continuità perché sono cambiati gli interpreti. Ora cominciamo a recuperare giocatori e potremmo ricominciare".

Domenico Di Carlo allenatore del Cesena in Conferenza Stampa ha parlato del Milan, suo avversario di oggi pomeriggio a San Siro: “La squadra sta bene ed è consapevole delle proprie qualità. Veniamo da una buona settimana, ma teniamo le antenne dritte perché ci aspetta una gara difficilissima contro il Milan. Sono una squadra di qualità, dovremo mettere in campo carattere, gioco e velocità. Mi aspetto ancora dei miglioramenti. Andremo in campo con la testa libera."Davanti abbiamo velocità e qualità, dobbiamo innescare al meglio i nostri attaccanti"

I convocati

Sono 23 i convocati scelti da mister Inzaghi per la gara casalinga contro il Cesena

Portieri: Abbiati, Gori (66), Donnarumma (99)
Difensori: Antonelli, Alex, Bocchetti, Bonera, Rami, Felicioli (37), De Santis (97)
Centrocampisti: Essien, De Jong, Montolivo, Muntari, Poli, Suso, Van Ginkel
Attaccanti: Bonaventura, Cerci, Destro, Honda, Menez, Pazzin

Mister Mimmo Di Carlo ha reso nota la lista dei convocati del Cesena. Sono 21 i giocatori chiamati dal tecnico che deve rinunciare a Cascione, presente invece l’ultimo arrivato Mudingayi; di seguito l’elenco completo:

Leali, Nica, Giorgi, Lucchini, Carbonero, De Feudis, Rodriguez, Brienza, Volta, Krajnc, Magnusson, Djuric, Succi, Capelli, Mudingayi, Dalmonte, Agliardi, Renzetti, Eduardo, Bressan, Defrel.

Le probabili formazioni

 Il Milan di Inzaghi cambia per l’ennesima volta il modulo di gioco e la formazione titolare, che non è mai stata la stessa per due partite consecutive, un dato che la dice lunga sul caos tecnico e societario dei milanesi.  In porta ci sarà il ritorno di Christian Abbiati che sostituirà lo squalificato Diego Lopez, Bonera  giocherà sulla destra, Antonelli sulla sinistra, mentre in mezzo giocheranno Ram e ci sarà il probabile recupero di Alex che, reduce dalla frattura al setto nasale, si è allenato con una maschera protettiva.Torna il capitano Montolivo, affiancato daDe Jong e Bonaventura.Mentre sulla linea offensiva  l'esclusione eccellente potrebbe essere quella di Menez: ci sarà l’inamovibile Destro al centro dell’attacco, con Cerci agirà come seconda punta, mentre alle loro spalle Honda preferito al francese.

Oltre ai soliti infortunati Pulzetti, Cazzola, Tabanelli, Marilungo, Valzania e Perico squalificato, Di Carlo dovrà fare a meno anche di Cascione. Continua quindi a rimanere fermo ai box l'ex Pescara e non è stato nemmeno convocato, al suo posto chiamata per Dalmonte della Primavera. Da valutare anche il giovane Moncini.  In cabina di regia ci sarà quindi De Feudis, con Giorgi e Ze Eduardo ai lati. In avanti un tridente molto pericoloso formato da Brienza, Defrel e Djuric. 

Milan (4-3-1-2): Abbiati, Bonera, Alex, Rami, Antonelli, Montolivo, De Jong, Bonaventura, Honda, Cerci, Destro. A disposizione: Gori, Donnarumma, Essien, Bocchetti, Mastalli, Poli, Felicioli, Muntari, Van Ginkel, Suso, Menez, Pazzini. All.: Inzaghi.
Squalificati: Mexes, Paletta, Diego Lopez.
Diffidati: Bonaventura, Poli.
Indisponibili: Zapata, De Sciglio, Mastour, El Shaarawy, Agazzi, Abate, Armero, Zaccardo, Paletta, Albertazzi.

Cesena (4-3-1-2): Leali, Nica, Lucchini, Krajnc, Renzetti, Giorgi, De Feudis, Zé Eduardo, Brienza, Defrel, Djuric. A disposizione: Agliardi, Bressan, Volta, Magnusson, Capelli, Carbonero, Mudingayi, Cascione, Rodriguez, Succi, Moncini. All.: Di Carlo.
Squalificati: Perico.
Diffidati: Lucchini, Volta, Capelli, Renzetti, Giorgi, Rodriguez.
Indisponibili: Cazzola, Pulzetti, Tabanelli, Valzania, Marilungo.

Precedenti e statistiche

A San Siro su 11 match disputati con i rossoneri, i romagnoli  non hanno mai vinto. Inoltre i bianconeri non segnano contro il Milan da 640'. All’andata il Cesena aveva bloccato sul pareggio il Milan al Manuzzi: 1-1 nato dai gol di Succi e Rami nei primi 20 minuti di gioco. L’ultimo confronto diretto risale a San Siro tra le due squadre risale al 2011, quando i rossoneri si imposero 1-0 grazie a un gol di Clarence Seedorf. Ma il Cesena evoca anche brutti ricordi ai tifosi rossoneri, a causa dell’incontro del maggio 1982, quando i rossoneri si imposero 3-2 a Cesena ma dovettero subire l’onda della retrocessione a causa del pareggio del Genoa a Napoli

GLI ULTIMI 5 MILAN-CESENA

24/09/2011 MILAN-CESENA 1-0 (SEEDORF)

23/01/2011 MILAN-CESENA 2-0 (IBRAHIMOVIC, Autorete Pellegrino)

03/02/1991 MILAN-CESENA 2-0 (MASSARO, VAN BASTEN)

07/01/1990 MILAN-CESENA 3-0 (DONADONI, TASSOTTI, VAN BASTEN)

21/05/1989 MILAN-CESENA 0-0