Dopo il ko di Firenze, è in arrivo un'altra gara da dentro o fuori per Filippo Inzaghi: difatti nella partita di questa sera si gioca la permanenza sulla panchina del Milan perchè qualora non dovesse arrivare una vittoria sarebbe dura rimanere in sella. Dopo la sfida di sabato a San Siro, il campionato osserverà un weekend di riposo per gli impegni della Nazionale e riprenderà solo il 4 aprile. Due settimane esatte per poter mettere in atto un cambio di panchina, limitando al massimo il trauma.. Il tecnico piacentino non ancora riuscito a trovare la formula in grado di far scattare la scintilla in un Milan che ormai sembra essere in caduta libera. Dall'altra quella di Zeman, che è tornato ad allenare la squadra sarda da una settimana e in questo momento che dal canto suo, sarebbe contento anche se riuscisse a strappare un punto il Cagliari ha bisogno disperato di punti e Zdenek Zeman non può permettersi il lusso di sottovalutare i rossoneri.. Oggi per la società rossonera è stata una giornata abbastanza movimentata. La curva Sud questa mattina con un comunicato ufficiale ha lanciato un appello: Salvate il Milan. Un comunicato abbastanza duro nel quale viene presa di mira la mancanza di un progetto e chiarezza che si chiede venga data dal presidente rossonero.

Le parole della vigilia

Filippo Inzaghi" Dobbiamo vincere"- Il tecnico rossonero è dinanzi al suo ennesimo esame. se non vince, sarà esonerato. "Io vado avanti per la mia strada. Sono sereno". I tifosi minacciano lo sciopero, sabato sera: "Dobbiamo riconquistare i tifosi coi risultati". Ci sono recuperi importanti: De Jong, Poli. Ci sono le rimonte subite, da cancellare. "Proviamoci subito. E' dura. Servono solo i 3 punti. o sono l'allenatore e quindi sono il primo responsabile. Fino a gennaio abbiamo visto un bel Milan, poi è successo quello che tutti sanno. Ora pensiamo a finire bene la stagione, poivediamo cosa succederà a fine campionato. Quando alleni il Milan sai a quello a cui vai incontro. Non potevo non pensare di soffrire visto che è la mia prima esperienza. La squadra mi sta dando risposte importanti, quindi vado per la mia strada. Sono molto sereno". A proposito dei tifosi e del comunicato. "Noi dobbiamo far tornare i tifosi con i risultati. Servono poche parole e molti fatti". "A Firenze credo che si sia visto che la squadra segue l'allenatore, questa è la risposta più bella. Mi auguro di restare qui a lungo, sarà la società poi a decidere il mio futuro valutando i risultati. Io credo molto in questi giocatori". "De Jong è recuperato, Poli torna dalla squalifica. E' importante avere cambi durante la gara".

Zeman " Il Milan resta superiore a noi"- “Il Milan è sempre il Milan, nonostante la classifica ha grandi giocatori – dice il tecnico rossoblù, alla vigilia dell’anticipo di San Siro – Non possiamo sceglierci gli avversari, dobbiamo sempre dare il massimo per vincere ogni partita. La squadra è tranquilla e fiduciosa, ma è normale che tutto questo non basta. Dobbiamo cercare di migliorare, aiutarci e giocare insieme. Il Milan forse non sarà più la squadra di Gullit, Baresi e Van Basten, ma in quanto a valori individuali ci è superiore. Serviranno organizzazione e tanto sacrificio. Nel secondo tempo contro l’Empoli non sembravamo al massimo, bisogna vedere se è stato perché abbiamo giocato per mantenere il risultato oppure se perché avevamo finito le forze – spiega il boemo – Mi auguro che questa settimana in più di lavoro collettivo sia servita. Fare la corsa sull’Atalanta? Noi non pensiamo alle dirette concorrenti. Noi dobbiamo giocare solo su di noi”.

Convocati

Sono 24 i convocati di mister Filippo Inzaghi per Milan-Cagliari, gara valida per la 28esima giornata di Serie A: PORTIERI: Abbiati, Diego Lopez, Gori. DIFENSORI: Abate, Albertazzi, Antonelli, Alex, Bocchetti, Bonera, Mexes, Paletta. CENTROCAMPISTI: De Jong, Essien,Mastalli (36), Muntari, Poli, Suso, Van Ginkel, Bonaventura ATTACCANTI: Cerci, Destro, Honda, Menez, Pazzini.

Zeman ha reso noti i convocati per l'anticipo di oggicontro il Milan. Ecco l'elenco completo dei 23 convocati Portieri: Brkic, Colombi, CragnoDifensori: Murru, Pisano, Rossettini, Gonzalez, Avelar, Ceppitelli, Diakitè.Centrocampisti: Crisetig, Conti, Dessena, Donsah, Ekdal, Husbauer, Joao Pedro.Attaccanti: Longo, Cossu, Farias, Sau, M'Poku, Cop.

Le probabili formazioni

Inzaghi dovrà ancora a fare meno di molte assenze: Zapata, De Sciglio, El Shaarawy, Rami, Mastour, Zaccardo, Montolivo, Muntari e Agazzi sono alle prese con i rispettivi infortuni e sabato non ci saranno.: De Jong è pronto a tornare titolare di centrocampo. Oltre all'olandese, Inzaghi recupera anche Poli, squalificato contro la Fiorentina. Inzaghi dovrebbe affidarsi a un 4-3-1-2 con Paletta e Abate confermati in difesa, a centrocampo Poli, De Jong e Bonaventura, . Il tridente d'attacco provato in questi giorni è quello composto da Honda, Destro e Menez,

Recuperati Ekdal e Donsah, saranno disponibili contro i rossoneri. Balzano out per squalifica, Capuano indisponibile. Rientrano a disposizione della squadra Avelar e Cossu, che hanno scontato le rispettive squalifiche. Il boemo dovrebbe affidarsi a un 4-3-2-1 conDiakitè confermato in difesa insieme al rientrante Avelar, Ceppitelli e Dessena; Ekdalnuovamente titolare a centrocampo e in attacco Sau supportato sulla trequarti daFarias e M’Poku.

MILAN (4-3-1-2): Diego Lopez; Abate, Paletta, Mexes, Antonelli; Poli, De Jong, Bonaventura; Honda; Destro, Menez. A disposizione: Abbiati, Alex, Bocchetti, Albertazzi, Bonera, Calabria, Essien, Van Ginkel, Mastalli, Suso, Cerci, Pazzini. Allenatore: Inzaghi.

Indisponibili: Zapata, De Sciglio, El Shaarawy, Mastour, Zaccardo, Rami, Montolivo, Agazzi, Muntari Squalificati: -

CAGLIARI (4-3-2-1): Brkic; Dessena, Ceppitelli, Diakité, Avelar; Joao Pedro, Crisetig, Ekdal; M’Poku, Farias; Sau. A disposizione: Colombi, Cragno, Rossettini, Pisano, Gonzalez, Murru, Husbauer, Conti, Donsah, Cossu, Longo, Cop. Allenatore: Zeman.

Indisponibili: Capuano Squalificati: Balzano

Il Cagliari di Zeman, in 16 gare del 2014 ha avuto un rendimento migliore in trasferta avendo ottenuto 9 punti, frutto di 3 pareggi e 2 vittorie. Il dato che, tuttavia, deve preoccupare Inzaghi è la percentuale di attacco alla porta avversaria con il 47,6% del Cagliari contro il 46,6% del Milan, come anche la media tiri in porta dove si vede il Cagliari in vantaggio con 12,3 tiri nello specchio contro gli 11,3 dei rossoneri

Non c'è bisogno di una prova convincente, ma dei tre punti, unica medicina al malessere milanista