Il Milan, dopo due pareggi di fila, questa sera va ad Udine (ore 18) per salvare il salvabile in questa stagione da dimenticare. Dopo il pareggio nel derby (un punto che serve a poco o nulla, una prestazione con più ombre che luci), alla squadra di Filippo Inzaghi sono rimaste delle velleità europee o poco più. Infatti, i rossoneri si trovano a  sei punti dal sesto posto in classifica. L'obiettivo del  Milan è di chiudere al meglio la stagione,ripartendo proprio quest'oggi dopo un paio di pareggi che hanno frenato la rincorsa in classifica e smorzato il flebile entusiasmo che le due vittorie consecutive contro Cagliari e Palermo avevano alimentato. Potrebbe essere davvero un week-end importante per la squadra di via Aldo Rossi, in campo e fuori: la squadra ha l'ultimissima possibilità per rimanere in corsa per il sesto posto, mentre l'arrivo di Mr. Bee a Milano potrebbe rivelarsi il momento decisivo per la cessione della società da parte di Berlusconi, I padroni di casa, dal canto loro, non stanno vivendo un campionato esaltante ma una vittoria contro il Diavolo potrebbe nobilitare comunque la stagione di Di Natale e compagnia. la squadra di Stramaccioni, la cui ultima vittoria risale allo scorso 8 marzo contro il Torino; poi quattro pareggi e un ko. La classifica è deficitaria, ma la salvezza non è in dubbio.Udinese-Milan negli ultimi anni ha regalato sempre molte emozioni a tutti gli spettatori che hanno assistito allo spettacolo al Friuli di Udine. 

Inzaghi: "Fondamentale vincere per l'Europa"- Pippo Inzaghi in conferenza stampa: "Mi sento fortunato a essere milanista, là ci siamo arrivati tante volte e tante volte abbiamo alzato la coppa. Per il resto, è solo uno stimolo, affinché il Milan torni a calcare i palcoscenici europei: sono sicuro che ce la faremo. Sono contento che ci siano tre italiane nelle semifinali, il nostro calcio ne esce rivalutato. La gara di Udine è molto importante, come tutte le altre in questo periodo. Dobbiamo avere continuità di rendimento e ultimamente stiamo facendo bene. Mi auguro di comandare il gioco al Friuli, ottenere i tre punti sarebbe molto importante per classifica e moralUn Milan senza Berlusconi? Non è di mia pertinenza, ma credo che nessuno vede un Milan senza di lui perché Berlusconi ha fatto grande il Milan e l'ha reso una delle squadre più forti e vincenti al mondo.e dichiarazioni dell'agente di Destro non le commento perché già Mattia ha chiarito il suo pensiero e a me interessa quello che pensa il giocatore"

Stramaccioni: "Il mio futuro? Sarà la società a decidere"- Andrea Stramaccioni in conferenza stampa "Sono sempre molto concentrato sul mio lavoro. Sto dando il massimo da inizio stagione. L'obiettivo della salvezza lo stiamo centrando, senza avere mai rischiato veramente. Purtroppo abbiamo alternato prestazioni positive e negative. Questa settimana ho parlato a lungo del mio presidente, quindi è giusto che sia lui a pronunciarsi sul mio futuro. Queste sono gare che possono farti tirare fuori quel qualcosa in più - afferma - Sarà una partita difficile, ma vogliamo interpretarla nel migliore dei modi.  Da un punto di vista qualitativo loro ci sono superiori - continua il tecnico -  ma noi dobbiamo mettere in campo quelle caratteristiche che colmino il gap. Servirà, quindi, una squadra compatta e difficile da affrontare. Questi sono gli ingredienti per una partita competitivamente valida, e allora sarà un match aperto ad ogni risultato. Non dovremo mai avere un atteggiamento solamente difensivo, ma sempre pronti a sfruttare ogni loro minima distrazione, per tornare a fare risultato, che contro alcune grandi squadre non ci è mancato".

Probabili formazioni

Problemi in difesa per Stramaccioni, costretto a rinunciare agli infortunati Heurtaux e Wague. Out lo squalificato Bruno Fernandes. Dovrebbe tuttavia recuperare Domizzi, per cui il tecnico bianconero pensa di riproporre il 4-3-2-1: davanti a Karnezis giocheranno Widmer, Danilo, Domizzi e Piris. Sulla linea mediana spazio ad Allan, Guilherme e Pinzi, con Thereau e Kone a supporto di Di Natale.

In  porta come al solito ci sarà Diego Lopez, con Mexes sicuro del posto al centro della difesa. Accanto al francese non ci sarà certamente Alex, che non è stato convocato in via precauzionale, ma con ogni probabilità verrà affiancato dal connazionale Rami che sembra essere in vantaggio su Paletta. A completare il reparto, i 'soliti' Abate sulla destra e Antonelli sulla sinistra. A centrocampo ancora spazio a Van Ginkel, De Jong e Bonaventura, con Poli pronto a prendere un posto. In avanti è duello tra Suso e Honda, in terza fila Cerci. Destro e Menez dovrebbero comporre il resto del tridente. Pazzini alternativa da non scartare perché provato durante la settimana.

Si tratta dell’ottantesimo incontro nella massima serie, il bilancio premia i rossoneri con 36 vittorie contro le 13 dei bianconeri, mentre sono 30 i pareggi. La formazione di casa ha perso solo una delle ultime sei sfide tra le mura amiche contro il Milan, addirittura vincendone quattro. Il pareggio inoltre non esce da ben sei partire tra Udinese e Milan, l’andata finì 2-0 per gli uomini di Inzaghi con doppietta di Jeremy Menez. I rossoneri sono una delle vittime preferite di Antonio Di Natale, fino ad ora ben 13 gol segnati ai lombardi. Il Milan è reduce da due pari e due vittorie negli ultimi quattro turni, l’Udinese invece non riesce a vincere da sei giornate. L’ultimo successo esterno per i rossoneri risale al 2011-2012, 2-1 con gol di Di Natale, Maxi López ed El Shaarawy