Il Milan esce con le ossa rotta sconfitto dal Sassuolo, tre a due al Mapei Stadium ma sono le scelti arbitrali di Guida a macchiare una partita gagliarda. Il primo gol di Berardi è fantasma, il pallone non supera la linea di porta, il secondo dell’attaccante nero verde pare in fuorigioco. I rossoneri recuperano il doppio svantaggio ma rimangono in dieci a mezz’ora dalla fine per una dubbia espulsione di Bonaventura. Anche la “Sfortuna” contro questo Milan, ecco le dichiarazioni nel post partita.

“Il gol di Berardi non c’era, e questo ha condizionato la partita. Vai sotto quando ti danno un gol che non è entrato. Il secondo gol, forse, era in fuorigioco poi da lì è dura reagire” Queste sono le dichiarazioni di Filippo Inzaghi ai microfoni di Sky Sport che critica apertamente l’operato di Guida. “Oggi penso sia difficile commentare una partita del genere. Bisognerebbe parlare di calcio e oggi si fa un po’ fatica onestamente” Ha aggiunto super Pippo che inoltre sull’espulsione di Bonaventura afferma “Il primo giallo non c’era, il secondo è molto dubbio. Quando rimani in 10 a mezz’ora dalla fine diventa difficile.” L’espulsione di Bonaventura arriva dopo aver recuperato i due gol di svantaggio e per questo Pippo si complimenta con la squadra per l’atteggiamento “Questo è l’atteggiamento che dobbiamo dimostrare. Oggi volevamo vincere, purtroppo il campo dice altre cose per altri motivi. Tenersi stretto il Milan per tutti è qualcosa di importante”. Sui presunti “rumors” che vorrebbero Inzaghi sulla panchina del Sassuolo dalla prossima stagione (Di Francesco è richiesto da mezza Serie A), l’ex 9 del Milan risponde “Ho un contratto col Milan e sarei onorato di restare qui. Il Sassuolo mi voleva quando ero in Primavera, ma io sono legato al Milan e spero di stare qui perché ho tanto da dare”. A Pippo vanno concessi i i meriti, sicuramente meno dei demeriti, di questa sfortunata (eufemismo) stagione rossonera per metterci sempre la faccia nel post partita. Anche prestandosi a facile ironia “Vorrei che questa stagione non finisse mai, mi piace lavorare e far crescere la mia squadra.” Sempre usando eufemismi bisognerebbe chiedere al tifoso milanista quanto sarebbe contento se questo incubo lo prolungassero ad oltranza, è meglio chiudere una stagione sfortunata e anche subito.

Di altro umore invece Eusebio Di Francesco: "La squadra mi è piaciuta, ha cercato di imporre il proprio gioco. Gli episodi possono aiutare da una parte o dall'altra, sono contento dello sviluppo del gioco".Sul primo gol di Berardi: "Difficile da capire, non è il primo caso che accade in questo campionato. E' riduttivo parlare di episodi dopo quello che ha espresso la squadra-Nel girone di ritorno, al di là della poca cattiveria agonistica, abbiamo avuto tante assenze importanti.Berardi ha già dimostrato il giocatore che è. E' un giocatore importante, riesce ad esprimere ed interprentare il mio sistema di gioco nel modo migliore".Chiusura sul futuro: "Ci incontreremo col presidente in settimana per parlare un po' di tutto".

Fortunato, e bravo Domenico Berardi cecchino infallibile contro il diavolo. “Giocare contro il Milan mi porta fortuna, ogni volta che gioco segno. Se giocassimo sempre col Milan sarebbe bello” Questa la dichiarazione dell’attaccante calabrese che si porta il pallone a casa. Sul futuro “Questa è una stagione importante, ogni settimana ho lavorato per migliorare sempre di più, vedremo a Giugno cosa fare, se restare o andare via, credo di restare ma devo valutare con i miei agenti – aggiungendo che – con Zaza siamo amici, anche fuori dal campo.”