L’avvento di Sinisa Mihajlovic sta sorprendendo quasi tutti a Milanello. Sono 3  le parole d'ordine nei suoi primi giorni da allenatore del Milan: Intensità, unità e rigore. Dopo due anni anonimi, il club di via Aldo Rossi ha deciso di affidarsi ad un allenatore dai metodi duri e dal gran carattere.  L'impostazione del lavoro dell’allenatore serbo sorprende tutti  ed ha già messo subito in riga i giocatori e ha impostato delle regole rigide e particolari.

Le regole del sergente Sinisa -  L’allenatore serbo ha introdotto nuove abituini, nuove regole a Milanello, come per esempio il fatto che i giocatori consumeranno tendenzialmente due pasti insieme (colazione e pranzo, per cementare l’affiatamento del gruppo).  Primi allenamenti all'insegna del ritmo e della precisione nello svolgere gli esercizi sul campo rossonero. Altre novità sono l’utilizzo dei parastinchi anche durante gli allenamenti e pure durante il campionato ci potrebbe essere qualche seduta visibile al pubblico. Mihajlovic lo ha ripetuto anche in conferenza stampa che San Siro dovrà tornare a essere un fortino. Inoltre, il sergete Sinisa chiede grande concentrazione e intensità ai suoi giocatori: fino ad ora sono stati organizzati diversi esercizi sulla testa per far ragionare i suoi uomini in funzione delle situazioni in campo e dando meno spazio all’istinto; pretende massima concentrazione ma non solo una meccanica degli esercizi.In questi giorni il preparatore atletico Bovenzi urlava di essere aggressivi, concentrati e incavolati mentre i giocatori si muovevano tenendo la linea. Un altro particolare che non sarà trascurato è quello legato all'aspetto fisico: divisa d'ordinanza a ogni appuntamento istituzionale, look non troppo stravaganti.

Il Milan deve tornare ad essere una società conosciuta soprattutto per i valori etici, come era in passato: un club nel quale non si può sgarrare troppo, se non si vuole pagare. Finalmente un allenatore di polso per i colori rossoneri, che ha già dimostrato di avere nella disciplina e nel rispetto delle regole due delle proprie peculiarità. II neo allenatore del Milan Sinisa Mihajlovic ha fatto capire fin da subito ai suoi giocatori che quest'anno ci sarà da faticare eccome.

Un allenatore al comando fin da subito: "Non possiamo sbagliare più niente...". ripete in questi giorni, ma anche "usiamo la testa, è importante ragionare". Il passato non viene preso in considerazione, col tecnico serbo si inizia un nuovo corso rossonero. Il Milan deve tornare a vincere il più presto possibile: Silvio Berlusconi si affida al sergente di ferro Sinisa per tornare protagonista.