Unai Emery sarebbe davvero potuto essere l'allenatore del Milan. Per ben due anni è stato cercato dai rossoneri, ma non ha mai voluto lasciare Siviglia e il progetto andaluso, che oggi lo ha portato in Champions League, dopo due Europa League vinte di seguito. In un'intervista al Corriere dello Sport Emery ha anche parlato di Bacca:

"Il Milan mi ha cercato per due stagioni, io logicamente li ringrazio e sono sempre disposto ad ascoltare, ma ho intrapreso un cammino che mi sono conquistato passo dopo passo nel Siviglia con la qualificazione in Champions. Però sono felice che anche grandi squadre come il Milan riconoscano il mio lavoro".

"Bacca? La sua forza sono la fame e l’ambizione, perché non si pone limiti, ed è per questo che ha fatto quello che fatto nel Siviglia. Sono molto orgoglioso di aver lavorato e aver contribuito alla sua maturazione. Ora è al Milan, in un top club dove probabilmente, e anche lui lo sa, non può avere quello che gli avrebbe dato il Siviglia. A me interessa giocare la Supercoppa, la Champions, però Bacca ha la possibilità di vestire la maglia di una grandissima squadra che è addormentata. E lui vuole svegliare questo Milan ed essere partecipe della rinascita, è totalmente lecito. Per lui è un’opportunità e ha tutte le carte in regola per riuscirci, mentre per il Siviglia è un’iniezione economica importante."