In attesa dell'imminente inizio di campionato il Milan di Mihajlovic, rientrato nei giorni scorsi dalla positiva esperienza asiatica, nella quale ha messo in mostra i primi frutti degli intensi allenamenti del serbo ex Sampdoria si mette ulteriormente alla prova nella Audi Cup, in scena a Monaco di Baviera contro il Bayern Monaco padrone di casa, il Real Madrid di Rafa Benitez, già incontrato in Cina, ed il Tottenham di Maurizio Pochettino.

Nella classica conferenza stampa di vigilia del torneo bavarese, i quattro allenatori si sono presentati contestualmente nella sala stampa dell'Allianz Arena, rispondendo alle domande dei cronisti presenti. Il serbo allenatore dei rossoneri, ha parlato in particolare degli obiettivi che si pone al primo anno alla guida del Milan.

Presente alla conferenza stampa dei 4 allenatori delle squadre partecipanti all'Audi Cup, l'allenatore del Milan Sinisa Mihajlovic ha affiancato Pep Guardiola, Rafa Benitez e Mauricio Pochettino e risposto alle domande poste.

"Sicuramente per quello che ci riguarda il nostro obiettivo è arrivare tra le prime 3 in Italia, sappiamo che sarà difficile perchè le altre squadre si sono rinforzate, ma a mio avviso abbiamo fatto una grande squadra e abbiamo preso grandi giocatori, da un mese sitiamo lavorando insieme e siamo a buon punto".

Il serbo analizza anche le precedenti partite dell'uscita asiatica, che lo hanno particolarmente soddisfatto: "Contro Inter e Real Madrid abbiamo fatto buone prestazioni, e sono sicuro che faremo bene anche domani e dopodomani. I calci piazzati? Li tirerei io, ma non posso entrare. Ma so che sarebbe anche troppo facile così... (ride)".

L'interesse dei cronisti si sposta, inevitabilmente in questi giorni, alle vicende societarie, con la firma di Bee Taechaubol sul contratto che lo legherà alla presidenza della squadra rossonera. Tuttavia Mihajlovic dribbla la domanda: "Questa non è una domanda per me ma per la società, per Galliani e Berlusconi, a me non cambia niente, poi se Bee arriva e vuole aiutare la famiglia Berlusconi portando dei soldi, ci fa piacere".

Infine, è sulla domanda di mercato che Mihajlovic si sbottona particolarmente, puntando dritto agli obiettivi qualora dovessero arrivare le pedine giuste che tutti si auspicano: Romagnoli ed Ibrahimovic. "Chiaramente puntiamo su Romagnoli, mi serve un giocatore sinistro che sappia impostare. Per Ibrahimovic vediamo, se dovesse arrivare saremmo tra le serie candidate a vincere lo Scudetto; è un giocatore che sposta gli equilibri".