Non solo entrate e volti nuovi per rinnovare la squadra, il Milan non può fare a meno di pensare anche al mercato in uscita, sia per cedere quei giocatori che non fanno parte delle idee di Mihajlovic sia per permettere a qualche giovane di fare esperienza giocando in altre realtà diverse da quelle di Milanello.

In questa visione si possono inserire le situazioni attuali di Josè Mauri, Alex e Matri. Andiamo con ordine. Il Milan sta cercando un centrocampista e in queste ore il nome di Soriano sembra essere molto gettonato. L'arrivo del centrocampista dalla Sampdoria creerebbe un abbondanza eccessiva a livello numerico in quella zona del campo. Qualcuno quindi sarebbe destinato a partire e a seconda del nome in questione in Via Aldo Rossi si valuterà l'opzione di una cessione a titolo definitivo oppure di un prestito, senza per forza un diritto o obbligo di riscatto. Nelle scorse settimane il nome di Nocerino sembrava essere l'indiziato principale, ma nelle ultime ore è quello di Josè Mauri quello più chiacchierato. Non perchè il Milan non abbia fiducia in lui. In una stagione senza coppe gli spazi potrebbero chiudersi e per un ragazzo del '96 è fondamentale giocare. L'agente nelle scorse ore ha escluso un prestio, ma un eventuale nuovo arrivo a centrocampo potrebbe cambiare la situazione.

Esattamente come in attacco. Ibrahimovic aleggia sempre sopra Milanello e lo farà fino alla fine del mercato. Un suo arrivo cambierebbe la situazione lì in avanti ad esempio di Matri. Su cui la Lazio ha messo gli occhi per sostituire Klose, il cui infortunio di ieri sera contro il Bayer potrebbe essere serio. Ad ora Mihajlovic avrebbe detto no alla cessione di Matri. Tutto però può ancora succedere. Come in difesa. Paletta, da quasi sicuro partente, sembra aver riguadagnato posizioni nelle idee di Mihajlovic e allora Alex sembra indicato per partire e sfoltire il reparto. Nelle scorse settimane erano arrivati sondaggi dalla Germania, dal Brasile e dalla Turchia. Qualcuno di questi potrebbe diventare una vera e propria trattativa.