La partita di Firenze ha messo in evidenza che al Milan manca qualcosa a centrocampo e allora non si molla la pista legata al nome di Roberto Soriano. L'accordo con la Sampdoria non è stato trovato nell'incontro che si è tenuto a Forte dei Marmi fra Galliani e Ferrero, ma la trattativa è ancora in piedi.

Le posizioni, ad oggi, sono chiare. Il Milan ha offerto 10 milioni di euro pagabili in due anni più il cartellino di Nocerino, la Sampdoria chiede di aumentare la parte fissa, aggiungere dei bonus e inserire nell'affare uno tra Poli e Josè Mauri. E' evidente che le parti non siano lontanissime, ma nemmeno così vicine in questo momento. La volontà comune sembra essere però ancora quella di chiudere ed ecco spiegato il motivo del contatto previsto nella giornata di Mercoledì. Quando presumibilmente ci sarà il dentro o fuori da questo affare. Mihajlovic continua a spingere per avere a disposizione Soriano, un giocatore che conosce bene e che nelle sue idee può dare una mano al centrocampo, messo sotto accusa dal tecnico nel post partita di Firenze.

Nel caso in cui dovesse saltare Soriano dovesse saltare attenzione al nome di Axel Witsel. Nelle ultime ore gli intermediari dell'affare per il giocatore dello Zenit hanno ammesso che il club russo si è ammorbidito nelle sue posizioni rispetto alle scorse settimane, aprendo addirittura ad un pagamento dilazionato. Anche la cifra per il centrocampista è scesa dai 40 inizialmente richiesti, ai 30 che in questo momento potrebbero bastare. Chissà mai che un'offerta da 25 più bonus non possa soddisfare lo Zenit e permettere al giocatore di esaudire il suo sogno di venire a giocare in Italia.