Scatto in profondità ad attaccare la linea difensiva, controllo e destro sporco, ma efficace, che batte il portiere. Carlos Bacca segna sempre e solo come un vero attaccante. Non importa se lo stile non è platinato. La sostanza, la concretezza, questo interessa al colombiano.

In Nazionale come al Milan il comune denominatore dell'ex Siviglia è sempre quello. Il gol. Lo cerca sempre, lo vuole con tutte le sue forze, come solo i veri predatori d'area sanno fare. E tutte le volte che raggiunge lo scopo ringrazia con le mani al cielo, in ginocchio, chi dal piano di sopra lo ha tanto ben dotato alla voce talento calcistico. Il Milan se lo gode e fa bene, perchè Bacca sembra entrare in forma ad ogni minuto in campo che passa. In rossonero l'intesa con Luiz Adriano è già buona oggi, figuriamoci fra qualche settimana, con la condizione fisica al top e magari una squadra che lo supporti meglio, soprattutto a centrocampo. Il gol con la Colombia è emblematico. Se c'è chi da dietro sa premiare i movimenti di Bacca verso la porta, meglio cominciare a tirare fuori il pallottoliere. Anche Mihajlovic probabilmente se ne è accorto, ecco perchè avrebbe voluto qualcosa di più dal mercato per quella zona di campo. Non come numeri, ma come qualità.

Bacca tornerà a Milanello solo Giovedì per mettersi a disposizione di Mihajlovic e preparare il derby. Una partita in cui l'uomo più atteso del Milan probabilmente sarà lui. Bacca non penserà a tutte queste valutazioni e parole. A lui interessano fatti e concretezza. A lui importa della vittoria. Meglio se con un suo gol.