Non ci sono dubbi: è Davide Calabria il giocatore rivelazione del Milan in questo inizio di stagione. Il giovane terzino, classe 1996, ha già scalato le gerarchie nell'ultima prestagione rossonera, consacrandosi nelle partite contro Udinese e Palermo. Cross, corsa e personalità, il suo marchio di fabbrica: all'esordio in A, contro il Palermo, Mihajlovic vede in lui l'uomo perfetto da gettare nella mischia dopo l'infortunio di Ignazio Abate. Il mister serbo ci ha visto lungo, Calabria ricompensa la fiducia con l'assist decisivo per il gol di Carlos Bacca.

Interpellato dai tifosi su Twitter, Calabria definisce "magico" il suo esordio in A, e con tanta umiltà, dispensa consigli ad aspiranti calciatori. Tifoso rossonero fin da piccolo, come ha rivelato sul social network, spera di rivedersi ancora in campo con la divisa rossonera tra dieci anni, magari con la maglia numero due (appartenente a De Sciglio, ndr.) e segnare il gol della vita in faccia a Buffon.

Parole di stima per Mihajlovic, definito da lui come un allenatore carismatico, determinato e corretto, ringraziando anche l'allenatore della Primavera, Christian Brocchi, colui che l'ha formato calcisticamente.

Tra Ligabue, proposte di matrimonio e fantacalcio, Calabria chiude l'#askCalabria citando Maldini e Baresi come idoli, nella speranza di entrare anche lui nel gotha rossonero.

Le sue ottime prestazioni recenti non sono state ignorate dall'allenatore della selezione Nazionale Under21, Gigi Di Biagio, che non ha esitato a convocarlo. Prenderà parte alle partite di qualificazione per l'Europeo di categoria del 2017 contro Slovenia e Irlanda.

Assieme a Davide Calabria, è stato convocato il compagno di reparto, Alessio Romagnoli. Questa è la prima chiamata in Nazionale per il giovane terzino lanciato da Mihajlovic.