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Lezione di calcio alla Scala del Calcio per la squadra di Sarri: poker del Napoli con un grande Insigne a San Siro. Doppietta, assist e festa azzurra. Incubo per il Milan, disastrosa partita dei rossoneri a tratti tornato quello visto la scorsa stagione in più di un’occasione. La squadra di Mihajlovic è in piena crisi. Per questa sera è davvero tutto, un saluto e una serena buona notte da tutta la redazione di Vavel Italia.

NON C'E' RECUPERO. FINISCE A SAN SIRO, IL NAPOLI RUGGISCE 4-0, POKER DEGLI AZZURRI SUL MILAN. INZIATA LA CONTESTAZIONE DEL POPOLO ROSSONERO

89' Punizione centrale di Bonaventura, Reina blocca

87' Bacca steso al limite dell' area, Rizzoli fischia. Sarà punizione per i rossoneri per provare a segnare il gol della bandiera

87' Fallo in attacco di Rodrigo Ely

86' L'unico a salvarsi in questo Milan è Bonaventura che guadagna calcio d'angolo

85' Il Milan è la seconda peggiora difesa del campionato dopo il Carpi

84' Gabbiadini sfiora il 5-0

83' Esce Kucka ed è entrato Poli

80' Esce tra gli applausi Higuain ed entra Gabbiadini

Il terzo gol di Insigne

78' gran parte del pubblico lascia San Siro

76' AUTOGOL DI RODRIGO ELY, IL NAPOLI E' SUL 4-0.

73' Insigne esce tra gli applausi al suo posto Mertens. Entra anche David Lopez che prende il posto di Capitan Hamsik

73' Contestazione iniziata dai tifosi del Milan

73' Montolivo sbaglia il tocco per De Sciglio e piovano i fischi sul capitano rossonero

71' Calcio d'angolo per i rossoneri

70' E la curva Sud incomincia i cori contro la dirigenza rossonera

69' I tifosi del Milan incominciano ad andarsene

67' GOOOL DEL NAPOLI, 3-0. PUNIZIONE PERFETTA DI INSIGNE, DOPPIETTA ED ASSIST PER LUI. DIEGO LOPEZ NON C'ARRIVA

66' Higuain scappa in contropiede, viene steso da Rodrigo Ely che viene ammonito

65' Cerci viene messo giù in area. ma ancora una volta Rizzoli non fischia

64' Ammonito anche Antonelli per simulazione

Pillole statistiche: Al minuto 59 il primo tiro nello specchio della porta per il Milan

62' occasione clamorosa per gli azzurri con Callejon che commette poi fallo e viene ammonito

61' Rodrigo Ely va di testa, ma Reina blocca. Bella parata del portiere azzurro

60' Punizione per il Milan, andra' Bonanvetura

60' Il Milan è passato al 4-4-2

59' Bacca viene messo giù al limite dell' area, Rizzoli non fischia

56'Primo cambio per Mihajlovic: Dentro Cerci ed esce Bertolacci, ora il Milan gioca con 3 attacanti

Rivediamo il gol di Insigne

53' Fuorigioco di Carlos Bacca

53' Il Napoli non sta facendo vedere palla al Milan

52' Il Milan è colpito dallo 0-2

50' Allan ci prova, palla altissima

47' RADDOPPIO DEL NAPOLI, A SEGNO CON INSIGNE, GRANDE SCAMBIO TRA HIGUAIN E L'ATTACANTE ITALIANO CHE INSACCA IN RETE. IL NAPOLI IN ATTACCO FA QUELLO CHE VUOLE

46' Ottima lettura di Zapata su Higauin, ma ancora una volta regala palla al Napoli

46' Fuorigioco di Carlos Bacca

45' Bertolacci mette giù Callejon

45' Inizia il secondo tempo, palla giocata dai rossoneri

21:48 Statistiche del primo tempo

21:47 Buon primo tempo del Napoli. Il Milan si appoggia sulle giocate singole e sulle palle buttate avanti, ma non concretizza

Finito il primo tempo il Napoli conduce dal 12' per 1-0 assist di Insigne per Allan. Ci rivediamo tra poco per il secondo tempo

45' Saranno due minuti di recupero

43' espulso Sakic, il vice di Mihajlovic per le proteste sul non fischio su Bonaventura

41' Bonaventura viene messo giù da Allan, ma Rizzoli non fischia nulla. Mihajlovic è inferocito

40' Ancora il Napoli,ancora Higuain che prova di tacco , Zapata si rifugia in angolo

38' Tiro di Montolivo, Allan Mura

37' Napoli un po' in affanno, il Milan continua ad attaccare, ma non riesce ad incidere

35' Insigne in fuorigioco

35' Tiro di Antonelli, alto sopra la traversa

34' Fallo di Higuain su Abate

31' Ammonito Bonaventura per gioco pericoso su Insigne

31' Ancora Higuain, palla a lato

30' Ci prova di testa Luiz Adriano ma la palla finisce alta

29' Cntropiede di Bertolacci e Bonaventura, Koulibaly si rifugia in angolo

28' Kucka da un calcio in faccia ad Hamsik, per fortuna tutto ok, il giocatore del Napoli si rialza subito

28' Calcio d'angolo guadagnato da Bonaventura

26' Gioco pericoloso di Luiz Adriano su Reina

23' Bertolacci con uno splendido cross serve Luiz Adriano che tutto solo aggancia malissimo e la palla finisce fuori. Palla gol sprecata dai rossoneri

22' Higuain in fuorigioco

Rivediamo il gol del Napoli

20' Insigne s'invola in contropiede ma la difesa rossonera anticipa il passaggio per Higuain

17' Che aggancio splendido di Higuain che punta la difesa rossonera, poi prova la conclusione troppo centrale

13' Allan viene ammonito

12' GOOOL DEL NAPOLI A SEGNO ALLAN: Regalo di Zapata sul quale Insigne premia il brasiliano che da solo davanti a D. Lopez non sbaglia. La squadra di Sarri passa in vantaggio . 3 gol in campionato

11' Guizzo di Bacca che punta i difensori, serve Kucka che prova la conclusione, ma non trova la porta

10' Fallo in attacco di Antonelli

9' Cross di Ghoulam facile presa di Diego Lopez

8' Tocco morbido di Montolivo che prende tutti fuori tempo. Reina non ha problemi

8' Zapata chiude su Higuain, rimessa laterale per il Napoli

7' Iniziativa di Kucka, primo corner per i rossoneri

6' Tentativo di Luiz Adriano da fuori area, ma viene murato

5' Ritmi alti in questi primi minuti

3' Fuorigioco di Hamsik

2' Primo squillo del Milan: buona conclusione di Montolivo ma che finisce di poco alta

1' Jorginho prova lanciare Insigne, ma palla troppo lunga

1' INIZIA IL MATCH, prima palla giocata dal Napoli

20:46 Niang e Balotelli in tribuna

20:43 Le squadre fanno il loro ingresso in campo

20:42 San Siro quasi tutto pieno

20:39 Ospiti speciali a San Siro, direttamente dal campionato Nba, i Boston Celtics

20:35 il riscaldamento finale dei rossoneri

20:29 Presente anche Antonio Conte

20:25 Riscaldamento finale per le squadre

20:20 Altre foto che arrivano da San Siro

20:09 Tutti i 76 precedenti tra Milan e Napoli (69 in campionato e 7 in Coppa Italia)
36 vittorie del Milan
26 pareggi
14 vittorie del Napoli
133 gol del Milan
76 gol del Napoli

L’ultima vittoria del Milan:
2-0 il 14 dicembre 2014
6’ p.t. Menez, 8’ s.t. Bonaventura.

L’ultimo pareggio:
1-1 il 14 aprile 2013
30’ p.t. Flamini (M), 33’ p.t. Pandev (N).

L’ultima vittoria del Napoli:
1-2 il 22 settembre 2013
7’ p.t. Britos (N), 6’ s.t. Higuain (N), 46’ s.t. Balotelli (M).

19:59 L'arrivo dei giocatori rossoneri allo stadio

19:56 Le prime immagini che arrivano direttamente da San Siro

19:52 Le formazioni ufficiali tra Milan e Napoli tra poco in campo allo stadio San Siro:

MILAN: Diego Lopez; De Sciglio, Zapata, Ely, Antonelli; Kucka, Montolivo, Bertolacci; Bonaventura; Luiz Adriano, Bacca. A disposizione: Abbiati, Donnarumma, Alex, Calabria, De Jong, Jose Mauri, Nocerino, Poli, Suso, Cerci, Honda. Allenatore: Sinisa Mihajlovic

NAPOLI: Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Insigne. A disposizione: Gabriel, Rafael, Strinic, Chiriches, Maggio, Henrique, David Lopez, El Kaddouri, Valdifiori, Chalobah, Mertens, Gabbiadini. Allenatore: Maurizio Sarri

19:49 Rodrigo Ely è stato intervistato ai microfoni di Milan Channel nel pre-gara di Milan-Napoli: "Siamo consapevoli della loro forza, ma se saremo concentrati faremo una grande partita. Sicuramente vogliamo trovare continuità, anche per entrare in fiducia e oggi confidiamo di riuscirci".

19:45 Buonasera amici lettori di Vavel Italia e benvenuti alla diretta testuale, live ed, di Milan - Napoli, sfida che chiude la settima giornata del campionato di calcio di Serie A. A San Siro si affrontano due formazioni con gli stessi punti in classifica (9) ma con umore diametralmente opposto. I due club si aspettavano un inizio di stagione diverso, invece, dopo sei giornate, sono lì, in mezzo al guado del campionato, appaiate a nove punti, sospesi tra la voglia di spiccare il volo e la paura di sprofondare. Mihajlovic e Sarri sanno bene che questa può essere la partita della svolta, per classifica e morale.

Sarri e Mihajlovic, i destini incrociati di Napoli e Milan: già a lla fine dello scorso anno, già da marzo, si ipotizzava l'approdo di Sinisa Mihajlovic dalla Sampdoria al Napoli. All'epoca dei fatti sembrava che l'accordo fosse già stato trovato, e che per l'allenatore della Samp fosse stato preparato un triennale. Nel frattempo il Milan si muoveva in quel di Empoli, per convincere Maurizio Sarri ad accettare la panchina che era stata di Filippo Inzaghi, che certo non se l'era passata bene. Intrecci strani abbiamo detto. Sinisa Mihajlovic ad un passo dal Napoli e Maurizio Sarri che flirta con il Milan. Il "no" di Mihajlovic alla proposta di De Laurentiis gela il Napoli e così il Milan cambia obiettivo e mette sotto contratto Sinisa. Il club di De Laurentiis allora cerca altrove ed inizia il toto allenatori. Alla fine arriverà Maurizio Sarri, tra il generale stupore e la diffidenza.

Il Milan è reduce dal brutto ko di Genova, in cui ha fatto vedere cose positive solo nella ripresa. È questo il leitmotiv della prima parte di stagione dei rossoneri, che spesso si trovano a giocare gare differenti nella stessa gara. È stato così già con l’Udinese, dominata e lungo e poi quasi capace di riacciuffare il pareggio, e il Palermo. Serve maggiore continuità agli uomini di Mihajlovic, che hanno anche il problema della compattezza difensiva. L’importanza del match di questa per il Milan e il suo allenatore, che ha due punti in meno rispetto alla passata stagione. Malgrado gli 80 milioni spesi il gioco è ondivago, il trequartista preteso da Berlusconi un’entità astratta e il figliol prodigo Balotelli è fuori per un fastidio muscolare. Il rischio è di capire che la sosta in zona Champions è vietata, per la terza stagione consecutiva. Siamo ancora a inizio stagione, ma il Milan è già a un bivio. E questa sera, contro il Napoli di Sarri e Higuain, si gioca moltissimo. Un’eventuale sconfitta contro i partenopei, infatti, come evidenzia l’edizione odierna del quotidiano Tuttosport (sarebbe la quarta nelle prime sette giornate di campionato), certificherebbe la crisi dei rossoneri.

Sono trascorse sei giornate ed il Milan ha collezionato tre vittorie e sconfitte: Il percorso del Napoli invece è caratterizzato da una sconfitta, tre pareggi e due vittorie. Per entrambe le squadre la sfida di questa sera è il classico esame di maturità: da una parte gli azzurri cercano un'altra risposta forte dopo il successo contro la Juventus e l'intermezzo Europa Legue . Il Milan cerca la prima vittoria con una "grande" dopo le due sconfitte con Fiorentina e Inter. Sarebbe un passo avanti nella crescita della squadra di Mihajlovic convinto di poter risolvere i blackout rossoneri.

Una sfida stellare tra attacchi davvero ‘super Il Napoli punterà sull’individualità di Gonzalo Higuain che ha iniziato al top la stagione, già decisivo contro il Milan in molte occasioni nelle ultime stagioni, mentre i padroni di casa si affideranno al duo tutto sudamericano, Carlos Bacca-Luiz Adriano non è da meno, avendo timbrato 4 reti nelle prime sei giornate di campionato. Milan-Napoli sarà, come detto, anche la sfida tra Sinisa Mihajlovic a Maurizio Sarri. Fratelli coltelli per una notte. Il tecnico partenopeo ha vacillato dopo Empoli, alla terza giornata senza vittorie. Poi ha battuto Lazio e Juve, vinto in Europa, e la sua panchina si è rinforzata. Stasera potrebbe dare una mazzata all’amico Sinisa, che rischia di più. Un’altra sconfitta, infatti, sarebbe mal digerita in casa Milan.

LE PAROLE DELLA VIGILIA

Sinisa Mihajlovic: "Cerchiamo di non prendere gol. Milan-Napoli può cambiare la stagione" - Vietato sbagliare. Contro il Napoli Sinisa Mihajlovic non vuole vedere lo stesso Milan di Genova: " Maurizio è un allenatore che stimo molto anche se è arrivato tardi sui grandi palcoscenici. Ci siamo anche scambiati alcuni messaggi dopo la partita con la Lazio. Sappiamo che è una squadra molto organizzata con un notevole potenziale d'attaccosta facendo e farà ancora meglio, e’ sempre un piacere trovarlo. Anche loro hanno i loro punti deboli. Sarà una bella partita dove entrambe giocheranno per vincere.Le prestazioni diverse nei tempi della stessa partita è soprattutto una cosa psicologica, se fosse un problema fisico non faremmo meglio nel secondo tempo rispetto al primo. Non basta avere la maglietta del Milan per vincere le partite, dobbiamo meritarlo sul campo. Se non corriamo e non mettiamo in campo la stessa cattiveria degli avversari non puoi vincere. Se giochiamo come sappiamo e giochiamo da Milan possiamo vincere con tutti. Genova era importante per darci continuità di risultati e di prestazioni. Non l’abbiamo fatto e domani abbiamo la possibilità di rifarci. Ci sono partite che possono cambiare una stagione e domani può essere una di queste. Loro stanno bene, spero che affrontare attaccanti come Higuain sia uno stimolo in più per i difensori. A Genova la prima ammonizione di Romagnoli non era neanche fallo. Avrà pensato ad una reazione alla gomitata di Pavoletti, ci può stare. Avere però tanti giocatori ammoniti dopo così poco ti condiziona la partita e le scelte. Anche il fallo di Ely a Firenze era arrivato molto presto, dopo sei minuti. Poi magari Balotelli subisce un colpo duro da dietro e non succede niente. Abbiamo visto e preparato le nostre uscite dal pressing. Loro possono fare pressing come vogliono, ma se facciamo le cose bene, come abbiamo preparato, faremo bene. Abbiamo lavorato sia sulla fase di possesso che su quella di non possesso. I ragazzi sanno bene cosa devono fare. Honda?E' tre giorni che ha la febbre, che ca... di samurai è? Non ho mai visto un giapponese con la febbre domani non giocherà".

Al termine del match contro il Legia Warszawa, Maurizio Sarri ha parlato della sfida di questa sera contro il Milan: " Milan, parlando anche di una possibile variabile tattica che potrebbe adottare e di cosa va migliorato contro i rossoneri. “Quella di San Siro sarà una partita importantissima: si incontrano due squadre che vogliono capire quale dimensione potranno avere nel corso del campionato. Domenica sera entrambe sapranno quali ambizioni potranno avere e a quali obiettivi puntare – ha dichiarato Sarri – Possibile un Napoli con il trequartista? Anche se sulla carta non sembra, con alcuni movimenti in campo ce l’abbiamo ancora. Ai nostri attaccanti esterni capita in determinati momenti della partita di giocare centralmente dietro le due punte. E’ un ruolo che mi intriga moltissimo, ma devo guardare prima alle caratteristiche dei miei giocatori. Cosa c’è da migliorare rispetto a questa sera? Nel primo tempo abbiamo mosso la palla un po’ troppo lentamente: contro il Milan dovremo essere bravi a velocizzarci per far muovere le loro linee e trovare lo spazio giusto”.

I CONVOCATI

I 22 convocati da Mister Mihajlovic per la sfida Milan-Napoli, in programma questa sera a San Siro:

Portieri: Abbiati, Donnarumma, Lopez;
Difensori: Alex, Antonelli, Calabria, De Sciglio, Ely, Zapata;
Centrocampisti: Bertolacci, Bonaventura, De Jong, Jose Mauri, Kucka, Montolivo, Nocerino, Poli, Suso;
Attaccanti: Bacca, Cerci, Honda, Luiz Adriano.

La lista dei 24 convocati di Mister Sarri in vista della sfida contro il Milan:

Reina, Gabriel, Rafael, Strinic, Chiriches, Albiol, Maggio, Hysaj, Henrique, Koulibaly, Luperto, Ghoulam, Hamsik, Jorginho, David Lopez, Allan, El Kaddouri, Valdifiori, Chalobah, Callejon, Insigne, Mertens, Higuain, Gabbiadini

PROBABILI FORMAZIONI

Con la squalifica di Alessio Romagnoli, toccherà a Cristian Zapata e Rodrigo Ely il compito di fermare il tridente del Napoli. Per il Milan non sarà certo semplice: viste le amnesie dei due difensori in questa prima fase di campionato, c’è poco da stare tranquilli per i tifosi rossoneri. Mario Balotelli non compare nella lista dei convocati diramata ieri daSinisa Mihajlovic: l’attaccante ha rimediato un infortunio muscolare nel match contro il Genoa e nonostante abbia lavorato a parte tutta la settimana non è riuscito a recuperare in tempo per il match di questa sera. Modulo confermato 4-3-1-2: in porta confermato Diego Lopez, Mattia De Sciglio andrà a ricoprire il ruolo di terzino destro, mentre a sinistra torna dall’infortunio Luca Antonelli. Coppia di centrali che, come detto, sarà composta da Christian Zapata e Rodrigo Ely. Riccardo Montolivo regista davanti la difesa, mentre da interno destro De Jong. ed interno sinistro fiducia ancora in Andrea Bertolacci. Sulla trequarti confermato Giacomo Bonaventura dietro ai due attaccanti titolari che saranno Luiz Adriano e Carlos Bacca.

Sarri che dovrebbe riproporre la formazione con cui ha cominciato la scalata in classifica. Dopo il turn-over effettuato contro Legia Varsavia in Europa League, dovrebbero scendere in campo con un 4-3-3: Reina in porta, difesa con Ghoulam e Hysaj sulle fasce, Albiol e Koulibaly al centro della difesa. Jorginho nel posto di regista, con Hamsik a sinistra e Allan a destra. L’allenatore del Napoli ritrova Insigne, che potrebbe schierare dal 1′ al fianco di Callejon e Higuain, Mertens permettendo.

Milan (4-3-1-2): Diego Lopez; De Sciglio, Ely, Zapata, Antonelli; Kucka, Montolivo, Bertolacci; Bonaventura, Bacca, Luiz Adriano. All. Mihajlovic

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Insigne, Higuain, Callejon. All. Sarri.

Arbitro: Rizzoli

PRECEDENTI, NUMERI, STATISTICHE E CURIOSITA'

Nelle prime 6 giornate di campionato entrambe le squadre hanno collezionato 9 punti. Il Milan ha ottenuto 3 vittorie e 3 pareggi con 8 gol fatti e 9 subiti. Il Napoli, invece, ha collezionato 2 vittorie, 3 pareggi, 1 sconfitta, 12 gol realizzati e 7 subiti. Nella partita di domenica l’unico ex di turno sarà il rossonero Ignazio Abate per aver vestito la maglia del Napoli nella stagione 2004/05 con 29 presenze e 2 gol.

La prima volta che il Milan e il Napoli si sono affrontate in serie A risale alla 32^ giornata del campionato 1929/1930, esattamente al 20 ottobre 1929. In quella occasione il Napoli si impose sul proprio terreno di gioco con il risultato di 2-1 (32° Santagostino, 75° Buscaglia [N], 85° Sallustro [N]).Complessivamente il Milan e il Napoli si sono affrontate in serie A 134 volte. Il tabellino è favorevole alla squadra rossonera con 54 vittorie contro le 37 del Napoli, 43 sono invece le volte in cui le due squadre si sono divise la posta in palio. Nel corso di questi 134 incontri sono stati totalizzati 338 gol: 192 dal Milan e 146 dal Napoli.Anche nei 67 incontri disputati a Milano il tabellino è favorevole alla squadra rossonera con 32 vittorie, 23 pareggi e 12 sconfitte, 116 gol fatti e 65 subiti. La più recente affermazione del Milan sul proprio terreno di gioco contro il Napoli risale al 14 dicembre 2014 in occasione del posticipo serale della 15^ giornata dello scorso campionato.

Al triplice fischio l’incontro si concluse con la vittoria dei padroni di casa con il risultato di 2-0 (6° Menez, 52° Bonaventura).L’ultima vittoria del Napoli al Meazza contro il Milan risale invece al 22 settembre 2013, posticipo serale della 4^ giornata del torneo 2013/14. In quella occasione gli azzurri si aggiudicarono il match superando il Milan 2-1 (6° Britos [N], 54° Higuain [N], 90° Balotelli [M]). Da segnalare che al 62° l’ex portiere azzurro, Pepe Reina, neutralizzò un calcio di rigore a Mario Balotelli, al suo primo errore dal dischetto.L’ultima volta che le due squadre si sono divise la posta in palio risale invece al 14 aprile 2013, 32^ giornata del torneo 2012/13. Al triplice fischio la partita si concluse 1-1 (30° Flamini [M], 33° Pandev [N]).Il match sarà diretto dall’arbitro Nicola Rizzoli della sezione di Bologna, assistito da Dobosz e De Luca. Gli arbitri d’area saranno Gervasoni e Irrati, mentre Schenone sarà il quarto uomo.

Precedenti:

Serie A 2014/2015: Milan 2-0 Napoli | Napoli 3-0 Milan

Serie A 2013/2014: Milan 1-2 Napoli | Napoli 3-1 Milan

Serie A 2012/2013: Milan 1-1 Napoli | Napoli 2-2 Milan

Serie A 2011/2012: Milan 0-0 Napoli | Napoli 3-1 Milan

Serie A 2010/2011: Milan 3-0 Napoli | Napoli 1-2 Milan

Milan - Napoli, le chiavi tattiche

Andiamo a scoprire i temi principali del match che potrebbero far pendere l'ago della bilancia dalla parte dei rossoneri

B&B - Bacca e Bonaventura, scegliamo loro come possibili uomini chiave in grado di risolvere la gara. Chiaro che tutti dovranno limitare al minimo gli errori e fare una grande partita, ma l'ex Atalanta è la pedina tattica di Mihajlovic per cambiare disposizione in campo quando si ha la palla oppure no, mentra il colombiano potrebbe dare maledettamente fastidio con la sua fisicità e velocità alla difesa del Napoli.

Precedenti tattici - L'Inter nel derby si era schierata con un sistema di gioco simile a quello che il Napoli utilizzerà questa sera. Soprattutto nel primo tempo il Milan era stato molto abile nell'accorciare e nel pressare la squadra di Mancini, costruendo anche due ottime occasioni grazie al recupero palla e al lavoro di squadra. Questa sera Mihajlovic potrebbe dare le stesse indicazioni per provare a mettere in difficoltà i centrali difensivi del Napoli quando entrano in possesso palla e forzarli in errori che a quel punto andrebbero castigati

Aggressività, pressione ed impostazione del ritmo della gara - Questo punto si collega strettamente a quello precedente. Il Milan giocherà con un centrocampo più di incursori che non di geometri o mastini recupera palloni. Se costretto a fare gioco il centrocampo rossonero potrebbe fare fatica, abbassando i ritmi della partita se le soluzioni dovessero scarseggiare.

Stabilità tattica - Il Milan lavora da quando è arrivato Mihajlovic sul 4-3-1-2. Considerando che il Napoli ha virato sul 4-3-3 questo sistema di gioco può dare delle difficoltà al Milan, soprattutto sugli esterni dove il Napoli, oltre ad avere grande qualità, potrebbe quasi sempre avere superiorità numerica. In questo senso, oltre ad una grande prova dei terzini, serviranno le giuste coperture da parte dei centrocampisti. Senza palla è pià che possibile un passaggio al 4-4-2 che permetterebbe maggiore copertura degli spazi e la possibilità di ripartire in velocità.

Come può invece la squadra di Sarri impensierire i rossoneri?

Higuain e i duelli singoli - Lo spauracchio numero uno per la difesa rossonera, priva dello squalificato Romagnoli, sarà inevitabilmenteGonzalo Higuain. L'argentino ha già punito i rossoneri, lo stesso anno in cui Reina neutralizzò un rigore a Balotelli.

Precedenti tattici - Il precedente ci è fornito, in questo caso, dalla sfida di sabato sera tra gli azzurri e la Juventus di Allegri. L'allenatore livornese, così come Mihajlovic nella passata stagione con la Sampdoria ed in questa stagione con il Diavolo, utilizza il 4-3-1-2. Senza tornare all'annata precedente, quando sulla panchina del Napoli siedeva Benitez e non ci permetterebbe un raffronto maggiormente veritiero, guardiamo proprio a Napoli-Juventus della giornata precedente. Gli azzurri hanno limitato i bianconeri nelle loro azioni offensive, rallentandone i tempi di gioco con una pressione organizzatissima che non ha permesso agli ospiti di impostare l'azione con tranquillità e fluidità (nella foto 1 uno degli esempi), impedendogli di trovare, se non raramente, i punti cardine del proprio attacco.

Aggressività, pressione ed impostazione del ritmo della gara - In questo contesto si inseriscono di conseguenza altri tre aspetti fondamentali, che potrebbero giovare a Sarri ed al Napoli. L'aggressività degli azzurri ha permesso, come detto, di irretire la Juventus così come già capitato contro la Lazio ed il Brugge. Allo stesso modo il tasso di intensità e pressione della squadra partenopea dovrà essere molto elevato.

Stabilità tattica - Il Napoli ha trovato con il 4-3-3 maggiore equilibrio e molta più copertura (soprattutto in larghezza) di tutte le zone del campo. Il modulo precedente, che prevedeva il trequartista, lasciava invece troppo scoperte le zone laterali, dove i terzini avversari avevano un ampissimo raggio a disposizione nel quale manovrare. Gli azzurri erano così costretti a scalare con le marcature, che lasciavano troppi spazi vuoti al centro del campo quando, all'occorrenza, le mezzali dovevano andare in marcatura sui terzini avversari.