Nel marasma generale, che ha coinvolto tutta la rosa del Milan, il reparto portieri non ne è esente. Diego Lopez, dopo essere stato il salvatore della patria nella scorsa stagione, ha accusato un'involuzione pazzesca, passando dall'essere una sicurezza, ad un problema. L'errore sul gol di Baselli, nella sfida pareggiata contro il Torino, potrebbe costringere Mihajlovic e staff tecnico a rivedere le gerarchie degli estremi difensori, o quantomeno cercare di trovare nuove misure.

Ecco che, Diego Lopez, da intoccabile rischia di perdere il posto. Ma non sarà il veterano Christian Abbiati il principale contendente, bensì il portiere classe 1999 Gianluigi Donnarumma. Il giovane rossonero ha già scalzato Abbiati nella gerarchia, passando da quarto portiere l'anno scorso a secondo in questa stagione. Dopo aver disputato con risultati più che positivi alcune amichevoli estive, l'occasione per mettersi alla prova. Mercoledì, al Trofeo Berlusconi, Donnarumma sarà con ogni probabilità titolare contro l'Inter, per essere valutato in vista di un possibile impiego in campionato. In panchina ci sarà Abbiati, mentre Diego Lopez sarà a riposo.

L'esclusione del portiere spagnolo non è a scopo punitivo, bensì per mettere alla prova i portieri sopracitati. Mihajlovic per ora si coccola il giovane Gigio, senza però forzarne la crescita personale e sportiva. Donnarumma, nato nel febbraio del 1999 a Castellamare di Stabia, è nel giro della Nazionale U17, attualmente fisso in prima squadra, dopo aver fatto la spola tra la Primavera e Senior nella passata stagione. Ha conquistato l'attenzione di Sinisa Mihajlovic nelle amichevoli estive, risultando tra i migliori in campo nella partita contro il Real Madrid, parando anche un rigore a Toni Kroos.

E' considerato come il futuro numero uno della Nazionale, uno dei più promettenti di questo campionato, potrebbe esordire in Serie A già a diciassette anni, come hanno fatto due grandi portieri, Gianluigi Buffon e Angelo Peruzzi