Meno utilizzato di quello che magari potesse pensare, ma Luiz Adriano ha trovato comunque il modo di essere già decisivo con la maglia del Milan. I suoi due colpi di testa contro Empoli e Sassuolo hanno infatti permesso al Milan di portare a casa due vittorie molto importanti.

In un'intervista esclusiva a Goal.com il brasiliano ha parlato del suo arrivo al Milan e delle sensazioni provate al suo arrivo in rossonero e a Milanello: "Il mio procuratore non ha avuto contatti con altri club solo col Milan c'è stata una trattativa, le altre erano solo voci. Per la mia carriera avevo diversi obiettivi. Quando ho pensato di lasciare lo Shakhtar e di approdare al Milan ho pensato che sarebbe stata una nuova sfida e che avrei fatto di tutto per entrare nella storia del club. Voglio fare del mio meglio qui e vincere tanti titoli con questa squadra. Ero davvero felice quando ho capito che sarei arrivato a giocare nel Milan. E' una delle migliori squadre in Europa, i miei genitori erano come me molto contenti di questa scelta." Essere al Milan regala sempre sensazioni particolari: "E' stata una grande emozione per me arrivare il primo giorno a Milanello ed indossare la maglia rossonera. Quando sono sceso in campo per la prima partita ufficiale ho sentito ansia, il desiderio di fare del mio meglio, le farfalle nello stomaco per indossare una maglia così prestigiosa. Ero anche ansioso di entrare in campo e sentire da vicino il calore dei tifosi."

Si parla anche di campo e Luiz Adriano non chiude alla possibilità di un tridente con lui, Bacca e Balotelli. Progetto per il futuro, forse, visto che l'italiano al momento è alle prese con una fastidiosa pubalgia e nessuno può dire quando tornerà a disposizione: "La qualità e l'esperienza di Mario ci aiuterà molto. Un eventuale tridente sarebbe fantastico, ma io personalmente non ho preferenze. Ripeto, dovrò riadattarmi a giocare con più punte vicine, ma posso farlo senza problemi."  Non mancano le differenze tra Italia e Ucraina ovviamente: "Qui si cura la parte tattica come in nessun altro dei campionati europei. Le squadre giocano, non come in Ucraina dove contro lo Shakhtar i club più piccoli pensavano soltanto a difendersi e non costruivano nulla."

Il rapporto con Mihajlovic funziona e Luiz Adriano conferma che l'obiettivo è tornare in Champions: "Lui ci fa lavorare molto duramente, vuole che stiamo sempre concentrati sull'obiettivo. Parla molto con i giocatori ed è una bellissima persona, ma sul lavoro è esigente e ci fa lavorare sodo per ottenere il meglio da ognuno di noi. Stiamo acquisendo maggiore fiducia, partita dopo partita. Le cose cominciano ad andare per il verso giusto e col tempo cresceremo ancora. I vertici della classifica non sono più così lontani. L'obiettivo è quello di tornare in Champions e lottare per il titolo. Credo che la squadra sia costruita per questo." Disponibilità ed entusiasmo, Luiz Adriano vuole godersi ogni attimo di Milan. Aggiungendo gol e vittorie.