Il programma di ieri di Silvio Berlusconi a Milanello sembrava essere delineato in maniera abbastanza chiara. Prima il pranzo con gli sponsor del Milan, poi un confronto con Sinisa Mihajlovic, alla luce degli ultimi risultati poco incoraggianti del Milan in campionato.

Di quanto preventivato, invece, è andato in scena solo il pranzo con i rappresentanti dei partner commerciali del Milan. Al tavolo Silvio Berluconi, Adriano Galliani e Barbara Berlusconi, arrivata in ritardo nel centro sportivo del Milan. Al Presidente questo fatto pare non essere piaciuto troppo, ma a parte questo piccolo intoppo il pranzo si è svolto in maniera cordiale e serena. Alla fine foto di gruppo e regali per i presenti. Le indiscrezioni sugli argomenti trattati da Berlusconi durante questo incontro sono contrastanti. Per qualcuno il Presidente non ha toccato l'argomento Milan, focalizzandosi sulla politica italiana e quella internazionale, alla luce degli ultimi tragici eventi di cronaca. Altri, invece, sostengono che il Presidente abbia dedicato qualche parola al suo Milan, ma solo per elogiare la base giovane e italiana della squadra che si sta provando a ricostruire. I nomi fatti in positivo sarebbero stati quelli di Donnarumma e Calabria in particolare perchè prodotti del settore giovanile del Milan.

Nessun discorso motivazionale alla squadra e nessuna chiacchierata con Sinisa Mihajlovic al termine dell'incontro con gli sponsor. Solo un fugace saluto tra il Berlusconi e l'allenatore serbo e una foto di gruppo, probabilmente legata agli auguri di Natale che verranno fatti ai tifosi. Segnale che può essere interpretato in varie maniere, ma che conoscendo Berlusconi non deve essere troppo incoraggiante per Mihajlovic. Di solito il Presidente non perde occasione per occuparsi in prima persona delle questioni della squadra. Niente da fare questa volta e neppure una parola ai giornalisti presenti. Rispettato alla lettera il motto "quando si perde si sta zitti". Stasera intanto Berlusconi è annunciato a San Siro per assistere dal vivo alla sfida contro la Sampdoria di Montella. Allenatore che da sempre piace al numero uno rossonero. A Mihajlovic il compito di far tornare su di sè affetto e considerazione di tutto l'ambiente Milan.

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Francesco Nasato
24 anni, giornalista pubblicista, allievo della scuola di giornalismo dell'Universitá IULM, laureato alla Cattolica di Milano in Linguaggi dei Media. Editor di Vavel Italia, scrivo di calcio e Milan sul web e la carta stampata da quando ho 18 anni