"Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano". Adriano Galliani per i ritorni in rossonero, vedi Kakà e Balotelli,  ha sempre citato la bellissima canzone di Antonello Venditti. Lo farà anche con Boateng? Manca soltanto l'ufficialità che arriverà dopo lo scoccare del 2016, poi Kevin-Prince Boateng potrà finalmente ri-diventare un giocatore rossonero. Nei giorni scorsi ha rescisso il contratto con lo Schalke 04. Ad annunciarlo è stato proprio lo stesso club con una nota sul sito ufficiale: "Società e giocatore hanno deciso di rescindere reciprocamente il contratto". Boateng può così essere tesserato dal Milan da gennaio. 

Un clamoroso ritorno per il centrocampista classe 87' che già da inizio ottobre si sta allenando con la squadra rossonera dopo essere stato messo fuori rosa dallo Schalke. Kevin Prince ha già riassaporato la maglia del Diavolo nell'amichevole con il Monza e nel Trofeo Tim, ma tra qualche settimana potrà firmare un contratto che lo legherà alla squadra rossonera fino a giugno.  Boateng è stato monitorato in queste settimane a Milanello: doveva dare soprattutto delle risposte psico-fisiche e in parte sono arrivate.  Il ghanese ha convinto proprio tutti: Adriano Galliani già qualche giorno fa aveva annunciato l'innesto, ma nelle ultime ore è arrivato anche l’ok di Silvio Berlusconi all’operazione: come si legge sulla Gazzetta dello Sport, il presidente è sempre stato attratto dai giocatori di talento e dal forte carattere come Prince: uno che si fa sempre sentire, nel bene e nel male (Il Boa non è mai stato di certo un giocatore che si è distinto per la sua vita sobria, poca mondanità e tutto allenamento). 

Ma potrà veramente servire a Sinisa Mihajlovic? In questa rosa del Milan così poco competitiva potrà essere un valore aggiunto. Il ghanese potrrebbe giocare come trequartista dietro agli attaccanti, adattato a fare la mezzala o l’esterno offensivo o perchè no anche come falso nueve in un 4-3-3. In emergenza persino la seconda punta nell’attuale 4-4-2, magari affiancando Bacca e dando tempi di inserimento e qualità diverse. Sta per nascere il Boateng 2.0, un calciatore che per caratteristiche, secondo la Rosea, mancava da matti. Con il Milan, ha vinto uno Scudetto (2010-2011) e una Supercoppa italiana (2011), ma le ministre riscaldate in casa Milan non sono andate benissimo, basti pensare ai ritorni di Shevchenko e Kakà. Boateng sta scaldando i motori  e si spera che si riprenderà  il Milan.