La Coppa Italia, almeno a parole, era già un obiettivo importante per il Milan. Chi la vince si assicura un posto in Europa a prescindere dal campionato. Mihajlovic sta facendo fatica a dare continuità di risultati, ancor prima che di gioco, come dimostrano i due pareggi in fila contro Carpi e Verona. La Coppa nazionale, quindi, potrebbe essere una vera e propria ancora di salvezza.

Il serbo è sotto strettissima osservazione, le voci sul suo futuro si rincorrono frenetiche e senza sosta. Dimissioni o esonero, la posizione di Mihajlovic è comunque delicata e le prossime due gare potrebbero essere decisive. Anche perchè poi arriva la pausa di Natale del campionato. Contro il Crotone, nello scorso turno, il Milan ha vinto a fatica nei supplementari e la scelta di Mihajlovic di stravolgere la formazione, oltre a non essere piaciuta in società, non aveva dato grandi risposte sul campo. Ecco perchè contro la Sampdoria di Montella ci saranno più titolari e meno esperimenti. Nella giornata di ieri a Milanello è stato provato un undici con Abbiati, Abate, Mexes, Romagnoli, De Sciglio, Honda, Poli, Kucka, Cerci, Niang e Luiz Adriano. Possibile che la giornata di oggi porti a delle variazioni rispetto a quanto provato nei giorni scorsi. Ad esempio Antonelli è totalmente recuperato e potrebbe tornare in campo già dal primo minuto a Marassi. De Sciglio non ha sfruttato molto bene la chance di giocare aperta dallo stop dell'ex Genoa e allora Mihajlovic potrebbe tornare da subito a fare affidamento su Antonelli. Bertolacci dovrebbe giocare uno spezzone di gara come accaduto contro il Verona per poi tornare titolare contro il Frosinone, vista la doppia assenza di Kucka e De Jong per squalifica. Pochissime, infine, le possibilità di rivedere Balotelli fra i convocati. L'ultimo controllo di ieri in Germania gli ha dato la certezza di essere ormai guarito al 100%, ma ci vorrà un pochino di pazienza in più.

Mihajlovic torna per la prima volta da ex a Marassi contro la sua Sampdoria. In campionato è andata bene, ma paradossalmente un ottavo di finale di Coppa Italia potrebbe segnare il futuro del serbo al Milan in maniera già decisiva a metà Dicembre.