Adriano Galliani, come da tradizione, trascorrerà le proprie vacanze di Natale in Brasile, prima di rientrare in Italia ai primi di Gennaio e cominciare così a lavorare sul mercato. In entrata e in uscita perchè anche in questa sessione potrebbero, forse dovrebbero, esserci parecchi movimenti dalle parti di Milanello.

L' ad sportivo del Milan ha parlato a Milannews.it poco prima della propria partenza da Malpensa, partendo da un primo bilancio stagionale: "Siamo contenti di queste ultime due trasferte, erano fondamentali per la stagione. Genova è stata certamente il nostro spartiacque. Bene la vittoria col Frosinone, c’è qualche rimpianto, in tutti noi, perché pensiamo che se avessimo vinto contro il Carpi e il Verona, avremmo avuto un’altra classifica. Non è un problema di meritare o non meritare, avremmo potuto fare qualche punto in più se avessimo avuto, ad esempio, il rigore con il Verona. I punti però sono 28 e teniamoci quelli." Spazio anche per il mercato, nel senso di alcune parole mirate per Boateng, Balotelli e Menez, considerati da Galliani come tre nuovi acquisti, anche se per motivi diversi: "Il Boa è un giocatore eclettico, può giocare in tanti ruoli, sta bene e penso che possa dare una mano in varie zone del campo. Il nostro reparto offensivo verrà ulteriormente rafforzato dai ritorni di Balotelli e Menez. Continuo a pensare che il Milan ha un organico molto importante."

Si possono trarre alcune considerazioni dalle parole di Galliani. Intanto la convinzione, da parte dell' ad, che qualcosa di più si sarebbe potuto fare in termini di punti in classifica. Demerito della squadra e a quanto pare di alcuni episodi poco favorevoli. Qualche idea anche in chiave mercato. L'attacco non verrà probabilmente toccato e in generale il Milan non stravolgerà la propria rosa. La società è convinta che la squadra di Mihajlovic sia già più competitiva di quanto non dica la classifica. La prima parte di campionato ha detto che a questo Milan dei puntelli non guasterebbero, interessante capire nelle prossime settimane che cosa Mihajlovic sarà in grado di ottenere dalla società, sia in entrata che soprattutto in uscita.