"Sono felice di poter vestire la maglia del Napoli, una grande squadra con una splendida tifoseria. Sarà bellissimo giocare al San Paolo e non vedo l'ora di cominciare la mia avventura in azzurro".

Questo quanto dichiarato da Jorginho nella giornata di domenica scorsa dopo aver firmato un contratto da 800 mila euro a stagione che lo lega al Napoli fino al 2018. Il talentino italo-brasiliano cresciuto nelle giovanili del Verona esordì con indosso la maglia gialloblù il 4 settembre 2011 nella stagione in cui gli scaligeri arrivarono fino alla semifinale dei Playoff valida per la promozione nella massima serie, persa contro il Varese. Sarà la stagione seguente l'annata migliore del giovane talento nato ad Imbituba, in Brasile, il 20 dicembre 2011, ma cresciuto in Italia e naturalizzato italiano. E', infatti, la stagione che segna l'impresa del ritorno in Serie A del Verona. Jorginho giocherà 41 partite segnando due gol e comincerà ad attirare su di sé la curiosità degli esperti fino a costringere il tecnico dell'Under 21 Devis Mangia a convocarlo tra le file degli azzurrini per l'amichevole contro la Spagna, il 13 novembre 2012. La consacrazione arriva il 24 agosto 2013. Jorginho fa il suo esordio in Serie A nella partita vinta per 2-1 contro il Milan. Sessantuno giorni più tardi sigla su rigore la sua prima rete nel campionato italiano di massima serie. Non passa neanche un mese stavolta e il 20 ottobre realizza la sua prima doppietta in carriera contro il Parma.

Le sue prestazioni lo portano alla ribalta e gli valgono la nomea di "centrocampista totale", capace di ricoprire tutti i ruoli nella zona centrale del campo. Rigorista doc, la nuova stella della squadra di Rafa Benitez è un giocatore di quantità e qualità. Tecnicamente molto dotato, ha una grande abilità tattica che gli permette di giocare sia alle spalle delle punte che nella mediana con indifferenti risultati. Ottimo negli inserimenti, come già confermato dal tecnico iberico, Jorginho "tornerà molto utile al Napoli". Nella giornata di martedì ha svolto il suo primo allenamento con la squadra partenopea nell'impianto di Castelvolturno in vista del suo probabile esordio sabato prossimo, nella sfida interna contro il Chievo prevista alle 18. Per l'asso italo-brasiliano c'è, almeno nei ricordi, sapore di derby visto e considerato che Jorginho ha militato nelle giovanili dell'Hellas Verona per poi esordire in prima squadra in Serie B e in Serie A, prima di approdare, domenica scorsa, alla corte del Napoli.