Serviva una vittoria per questo Napoli, per rasserenare l’ambiente e per riaprire il discorso primo posto nel girone di Europa League, e vittoria è stata. Partita letteralmente dominata contro gli svizzeri dello Young Boys. Benitez lascia in panchina Higuain e getta nella mischia Duvan Zapata. Nei primi minuti partita bloccata, il primo lampo del Napoli arriva al 14’ con Insigne che prova il tiro ma la palla si spegne sul fondo. Paura al 16’ per un scontro fortuito tra Hoarau e Britos, con quest’ultimo che prende una scarpata in testa, dovendo in seguito far posto a Ghoulam. Ma è il Napoli a dominare: doppia occasione per de Guzman, prima con un tiro che termina alto, poi grazie ad un cross di Mertens l’ex QPR prova di testa ma la palla non trova di poco la porta di Mvogo. Ancora Napoli, ancora Insigne, Mvogo si supera parando e alzando sopra la traversa il bolide dell’ex Pescara, ma è il preludio al gol di De Guzman, che arriva al 45’ con un cross che si trasforma in tiro e si deposita all’incrocio dei pali, per la disperazione di Mvogo, fino a quel punto una vera e propria saracinesca.

Il secondo tempo si apre con il Napoli perennemente all’attacco. Mertens dalla destra punta l’uomo e prova il tiro che trova solo l’esterno della rete. De Guzman ci prova più tardi, ma il suo tiro si spegne tra le braccia di De Guzman. Pochi minuti dopo Zapata sbaglia clamorosamente il due a zero: cross rasoterra di Mesto, arriva l’attaccante che spara alto. Ma il fortino svizzero è destinato a crollare: infatti grazie ad un travolgente contropiede porta a spasso tutta la difesa giallonera, vede de Guzman che con un piattone vincente a porta libera porta il Napoli sul 2 a 0. Non è serata per Duvan Zapata, che non trova la porta, Benitez regala gli ultimi minuti al Pipita Higuain. C’è tempo anche per il tre a zero azzurro: Ghoulam scaraventa il pallone in mezzo, respinge male la difesa svizzerra, arriva da rapace ancora una volta de Guzman che infila per la terza volta Mvogo. Negli ultimi minuti solo un brivido, tiro piazzato di Nikci che non sorprende Rafael. La partita si chiude dunque con il 3 a 0 per i ragazzi di Benitez, che dimenticano al meglio la serataccia di Berna,e portano dalla loro anche la differenza reti nello scontro diretto!