Trabzonspor-Napoli: 0-4. Il risultato parla chiaramente. E' stata un'egenomia azzurra quella che ha letteralmente schiantato i turchi del Trabzonspor, i quali non hanno avuto vie di scampo.
Tutti i calciatori azzurri hanno fatto la loro parte, certo chi più e chi meno, ipotecando di fatto la qualificazione (con una gara d'anticipo) agli ottavi di finale di Europa league. Stiliamo una analisi più approfondita su alcuni giocatori. In oridine di gol:

​ 1) HENRIQUE ​​​​- Il primo ad aprire le marcature. Si fa trovare al posto giusto e nel momento giusto e grazie alla sua rete il Napoli poi vola. Fortunato nel rimpallo che gli permette di segnare, successivamente gioca una partita diligente e meticolosa. Chissà che questa prestazione non sconvolga le gerarchi di mister Benitez per le prossime gare.

2)HIGUAIN - Bhè che dire del Pipita. A volte non esistono abbastanza parole per rappresentare al meglio questo fantastico giocatore, uno dei migliori al mondo. Sin dall'inizio del match, s'intravede la sua grande voglia di fare: dribbla, segna su assit di Gabbiadini (col quale sembra accrescere in ogni partita l'intesa), prende una traversa spaventosa dopo aver saltato 3 avversari, smista il gioco, difende e chi ne ha più ne metta. Gioatore immenso, che vuole portare il Napoli sul tetto d'europa.

3) GABBIADINI - l'ex sampdoriano non si vuole più fermare. Infatti è il gol nr. 4 in cinque gare giocate da titolare e la prima in Europa che dedica alla sua fidanzata. Oltre al gol mette a segno anche un bellissimo assist per il Pipita dopo un'azione travolegente partente da centrocampo in progressione, e col suo sinistro precismo ma vellutato, dà un pallone da mettere siolo in porta. La rete invece è una delizia: spalle alla porta, la stoppa si gira con un'eleganza da danza classica e dopo la fa passare sotto le gambe del povero portiere turco. Fantastico. Entra sempre di più nel cuore dei tifosi.

4)ZAPATA - Fa sempre la sua parte quel gigantone buono col nr. 91 (come la sua classe di nascita). Da rapace d'area di rigore, una delle sua qualità più affermate al momento, timbra subito il cartellino, firmando la sua sesta rete stagionale (4 in campionato e 2 in Europa League), prima gioia nel 2015. Giocatore che si rende sempre più interessante, che sfrutta sempre al massimo le possibilità che gli vengono concesse. Aspettiamo la sua conferma contro il Sassuolo, lunedì.

5) MERTENS: l'unica nota storta della serata arriva da lui. Il folletto fiammingo cerca di spaccare più volte la difesa avversaria, riuscendo anche nell'intento, ma con la porta non va molto d'accordo. Sbaglia anche un calcio di rigore da lui stesso procurato, che calcia fuori piazzandolo troppo. Non è periodo. I tifosi del Napoli lo aspettano e lo incitano ugualmente, e sperano di rivedere al più presto quel grande giocatore che è e che ha dimostrato di essere nella passata stagione.