Del doman non v'è certezza. E sembra tornare più che mai d'attualità la frase in casa Napoli: la situazione attorno al rinnovo di Rafael Benitez, da un anno e mezzo sulla panchina dei partenopei, è tutt'ora avvolta da un alone di mistero sul quale è difficile far chiarezza. Alla vigilia di un mese di marzo alquanto fondamentale in casa Napoli tra attacco al secondo posto della Roma in campionato, doppia sfida di semifinale di Coppa Italia contro la Lazio e ottavi di finale di Europa League, alle pendici del Vesuvio la domanda più gettonata sembra restare tuttavia quella che riguarda la permanenza dell'ex allenatore di Valencia e Liverpool sulla panchina azzurra. 

I dubbi sollevati sul suo futuro nel corso delle interviste e delle conferenze stampa del mister sembrano essere soltanto una parte del copione scritto dal maestro madrileno, che tuttavia sembrerebbe ripensare, clamorosamente, ad una permanenza in terra campana. Le richieste di Rafa Benitez sembrano essere materia pubblica, con la voglia di rinforzare la squadra rendendola di primo livello sia in Italia ed in Europa, il miglioramento delle strutture di lavoro e la certezza di una crescita costante nel corso delle stagioni future. 

In questi giorni, avvalorando tale tesi, secondo quanto scrive la Gazzetta dello Sport, ci sarebbe stato un primo riavvicinamento tra le parti con un incontro tra Benitez, appunto, ed il presidente De Laurentiis. Al centro del dibattito ovviamente la conferma dello spagnolo, che però ha chiesto, se non ribadito, le proprie necessità. Le carte sono in tavola, a Napoli si sentono girare già voci di sostituti (Montella, Spalletti, addirittura Klopp), ma il presidentissimo azzurro sembra propenso a tentarle tutte per continuare l'attuale progetto tecnico.