Il Napoli domani sera ospiterà la Sampdoria per la seconda giornata di campionato. La squadra di Maurizio Sarri ha iniziato col piede sbagliato, perdendo in trasferta col Sassuolo. Il tecnico azzurro è intervenuto così nell'odierna conferenza stampa: "La squadra viene da una sconfitta, quindi sarebbe opportuno una mano del pubblico, ma deve essere la squadra a trascinare il pubblico e non viceversa. Ci dobbiamo mettere del nostro".

Parlando ancora della partita di domenica scorsa, si torna sull'errore di Valdifiori in occasione della prima rete dei padroni di casa: "Sì, ma se la linea sta troppo dietro il centrocampista faticherà a coprire tutto quel campo per accorciare. L'errore è alla base, la linea doveva stare più alta. Anche con l'Empoli Valdifiori non aveva intorno incontristi, non ha mai sofferto, ma anche lui inizia lentamente, ricordo la prima gara l'ho sostuito al 18' perchè faticò. E' una questione d'equilibrio, se tutti collaborano non servono incontristi, ma basta uno che non aiuta e si soffre, ma ho allenato squadre con meno predisposizione difensiva di questa, ma se si fa la partita le ripartenze puoi prenderle ma diventeremo bravi a gestirle"

Capitolo modulo: "Sarebbe un delitto abbandonare il modulo dopo una partita,ma abbiamo la testa aperta ad altre soluzioni e se il campo ci dirà di cambiare noi cambieremo, ma è una valutazione lunga da fare, non dopo una partita. Col Sassuolo abbiamo concesso 4-5 occasioni, ma tutte in quei 20 minuti in cui abbiamo staccato la spina, nella ripresa non abbiamo concesso nulla e subito gol nel momento migliore come spesso accade". Col 4-3-3, secondo il tecnico, si perde baricentro. "Sì, nelle esercitazioni perdevamo 20 metri perchè il vertice basso dell'avversario giocava con semplicità, siamo andati su un'altra squadra e non è detto che sarà quella definitiva, ma prima di abbandonare una strada dopo una partita non posso mica direi ai miei ragazzi che ho scherato finora, le valutazioni si fanno alla lunga non dopo una gara. ". Domande sui singoli, Insigne trequartista: "Saponara quando l'ho preso io faceva l'esterno, lui era convinto da trequartista come lo è adesso Insigne. Ha caratteristiche diverse, Lorenzo è più bravo negli spazi stretti mentre Saponara è adatto negli spazi aperti. Aspetto un Insigne al 100% prima di dare giudizi, la condizione fisica non è ancora al meglio per la squadra". Allan"Ho preferito tenerlo fuori la prima partita, era spento, non ancora al meglio. Ha fatto mezza preparazione ad Udine e mezza con noi, questo l'ha un attimo sfavorito, ma è in leggero miglioramento e vediamo se domani o la prossima giocherà. Non è ancora quello che abbiamo visto l'anno scorso". Higuain ha già i 90 minuti nelle gambe? "Penso sia ancora difficile, Higuain si ritrova come stavano i compagni a inizio agosto. Non ha 90 minuti d'alto livello, poi vedremo se i cambi saranno necessari in altri reparti allora sarà costretto a restare in campo".

Non poteva mancare un interrogativo sul sorteggio del girone di Europa League: "Si fanno valutazioni semplicistiche basate solo sul nome delle squadre. Abbiamo evitato il Liverpool, ma sono squadre di sostanze. Il Brugge è uscito ai quarti, è una squadra importante, il Legia è secondo, i danesi sono primi ed hanno eliminato il Southampton. Non avranno il blasone, ma sono squadre di sostanze, ma siamo in Europa ed è giusto così".Infine, quanto tempo ci vorrà per trovare gli automatismi giusti? "E' come se lei passasse dall'Iphone al Samsung, c'è chi ci mette un giorno o chi lo butta perchè non ci capisce un cazzo. Io avevo l'iphone e ora ho il Samsung, a dimostrazione che ho la mente aperta (ride, ndr). Questo succede sempre quando si cambiano modalità d'allenamento, ma i tempi dipendono dai giocatori, le caratteristiche, spero il prima possibile ma col Sassuolo mi ha stupito che abbiamo giocato a ritmi inferiori persino a quelli con cui ci alleniamo".