Da Varsavia a Varsavia, con qualche mese di ritardo. Il Napoli ritorna nel luogo del desiderio della passata stagione: la finale di Europa League rappresenta una ferita ancora aperta nelle menti dei giocatori che militano ancora nella rosa azzurra e giovedì, quando i partenopei scenderanno in campo contro il Legia, sarà inevitabile non pensare all'occasione sprecata lo scorso anno contro il Dnipro. Tuttavia, la squadra allenata da Sarri è costretta a voltare pagina, sia dallo scorso anno che dalle recenti brillanti prestazioni. 

Nel frattempo, prima di partire alla volta della Polonia, il gruppo si è ritrovato a Castelvolturno dopo la vittoria di sabato contro la Juventus. La trasferta europea si presenta al Napoli come un'occasione ghiotta sia per fare turnover e far riposare i giocatori più utilizzati in vista della partita di San Siro di domenica sera, ma anche per prendere confidenza con le partite lontane dal San Paolo e cercare di riproporre la stessa mentalità casalinga anche lontano dal catino di Fuorigrotta. 

Quest'oggi la seduta di allenamento sarà alquanto particolare, con l'allenatore toscano che ha chiesto, nella prima ora, di lavorare esclusivamente con il reparto arretrato. Nonostante le ottime prestazioni dei difensori e del pacchetto difensivo per intero, Sarri vuole limare i dettagli, cercare di limare ed eliminare, per quanto sia possibile, gli errori. Successivamente si unirà il resto della squadra, con il mister che proverà le prime soluzioni in vista della sfida contro il Legia. 

Il Napoli arriva alla sfida di Varsavia con il cospicuo bottino conseguito contro il Brugge, mentre i polacchi hanno perso in Danimarca e la sfida contro gli azzurri sembra già un dentro o fuori molto pericoloso. E' probabile che il mister dei partenopei si affidi a qualche cambio rispetto a quanto visto in queste tre partite di campionato. Partiamo dalla difesa: si rivedrà con ogni probabilità Christian Maggio sulla destra, con Ghoulam che dovrebbe essere confermato a sinistra; Chiriches partirà sicuramente titolare, da sciogliere il dubbio legato alla presenza al suo fianco di Albiol o Koulibaly. 

A centrocampo turno di riposo per Jorginho e, probabilmente, per Hamsik, con Valdifiori e David Lopez che agiranno assieme ad Allan, costretto a fare gli straordinari. Da non escludere la possibilità di vedere in campo anche Chalobah, acquistato dal Chelsea che può dare lo stesso dinamismo che in queste gare ha fornito il brasiliano ex Udinese. Davanti ci saranno sicuramente Mertens e Gabbiadini, ma è da valutare se il bergamasco agirà come centravanti con Callejon sulla destra, oppure largo sull'out mancino con Higuain centravanti. 

Da scartare l'ipotesi 4-3-1-2, che prevederebbe un attacco a due con il belga e l'ex Sampdoria, con El Kaddouri trequartista e Chalobah dentro dal primo minuto.