Mentre il Napoli di Maurizio Sarri continua a lavorare al centro sportivo di Castelvolturno (oggi doppia seduta) senza i nazionali, si continua a parlare, al di fuori del centro di allenamento, di due dei protagnisti di questa cavalcata azzurra. Da una parte c'è Allan, fondamentale mastino del centrocampo partenopeo, che oggi è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Dall'altra c'è Lorenzo Insigne, protagonsita sia sul campo con 5 gol in sette partite che rappresentano già un record per il minuto attaccante azzurro, che mai era stato così prolifico nelle sue stagioni all'ombra del Vesuvio, ma anche delle vicende legate al suo infortunio che lo hanno costretto a lasciare il ritiro della Nazionale. 

Partiamo dal mediano brasiliano ex Udinese, che ai microfoni dell'emittente ufficiale del Calcio Napoli ha parlato così del momento del Napoli e della possibilità Scudetto: "Contro il Milan abbiamo fatto una grande partita ma il campionato è lungo. Stiamo lavorando sodo in vista della partita contro la Fiorentina. La squadra sta giocando bene e ad alti livelli ma non deve fermarsi. Scudetto? Non possiamo parlarne, perché il campionato è ancora lungo. Ma è ovvio che speriamo di continuare così perché stiamo facendo grandi cose".

"La Nazionale? Arrivare in Nazionale è un sogno che coltivo da bambino. Se al Napoli continuerò a giocare così spero di arrivare presto in Nazionale. Sto lavorando sodo per dare il massimo in campo e cercherò di fare anche di più. In squadra ci sono tantissimi fuoriclasse ed è un onore giocare con loro”. Chiosa finale su Insigne: “Deve recuperare perché in squadra è fondamentale".

Per quanto riguarda invece la situazione legata al ginocchio destro infortunato di Insigne, sempre alla radio ufficiale della società azzurra, è intervenuto il medico sociale, il dottor Alfonso De Nicola: "L'ho trovato bene, non ha grandi problemi al ginocchio: il caso si era creato perché era proprio quella la parte interessata, ma è stato ben seguito e Castellacci mi ha tranquillizzato. E' tornato perché era preferibile non rischiare. Il suo ginocchio operato è più forte dell'altro, è stato un caso montato sul nulla. Quando bisogna affrontare partite importanti è preferibile essere al 100%: dopo un trama, non è possibile. Abbiamo preferito che fosse al massimo in vista di martedì, quando riprenderà con la squadra. Giocare con la Fiorentina? Sono molto ottimista".