Genoa e Napoli si affrontano alla 11ª giornata di questa Serie A, con gli azzurri a soli 2 punti dalla Roma, e a tre lunghezze dall'Inter capolista. Il gol di Medel - fatale ai giallorossi - consente a Sarri di intravedere la vetta della massima serie. Il Genoa vuol rialzarsi, dopo due partite con un sol punto all'attivo, "frutto"  della sconfitta per 2-0 ad Empoli e del pareggio in extremis 3-3 contro il Torino. Il Napoli, da più di un mese, sa solo vincere, gli azzurri puntano a dare continuità al momento brillante. Striscia aperta di sette successi.

Le ultime dai campi:

Genoa

Tante assenze per Gasperini, che non può puntare su Pandev, De Maio, Capel e Marchese, tutti infortunati. Ancora difesa a 3 per il Genoa, con Izzo, Burdisso e Muñoz davanti a Perin. Figueiras e Laxalt esterni di centrocampo, con Dzemaili, grande ex della partita, insieme a Tino Costa. Perotti trequartista, e in avanti, la coppia Gakpé-Pavoletti.

Napoli

Il Napoli rinuncia a De Guzman e Zúñiga, unici indisponibili per la trasferta ligure. In campo i migliori, con Reina in porta e Ghoulam, Koulibaly, Albiol e Hysaj in difesa. A centrocampo, Jorginho regista titolare, Hamsik e Allan a completare il reparto. In avanti, solito ballotaggio Insigne-Mertens. Probabile l'impiego del belga come titolare, insieme a Callejón e Higuaín.

Probabili Formazioni:

Genoa (3-4-1-2): Perin; Izzo, Burdisso, Muñoz; Figueiras, Dzemaili, Costa, Laxalt; Perotti; Gakpé, Pavoletti

Napoli (4-3-3): Reina; Ghoulam, Koulibaly, Albiol, Hysaj; Jorginho, Hamsik, Allan; Mertens (Insigne), Callejón, Higuaín

Precedenti:

Serie A 2014/2015: Genoa 1-2 Napoli | Napoli 2-1 Genoa

Serie A 2013/2014: Genoa 0-2 Napoli | Napoli 1-1 Genoa

Serie A 2012/2013: Genoa 2-4 Napoli | Napoli 2-0 Genoa

Serie A 2011/2012: Genoa 3-2 Napoli | Napoli 6-1 Genoa

Le parole degli allenatori:

Gianpiero Gasperini

Nonostante i limiti della sua squadra e il momento brillante del Napoli, Gasperini vuole una risposta. Il tecnico mostra comunque rispetto per gli azzurri: "Affrontiamo un Napoli che sta andando a mille e sta giocando un ottimo calcio. Abbiamo grande considerazione per i valori che sta esprimendo, sarà importante lucidare la nostra identità di squadra e dare continuità sotto il profilo delle prestazioni. Dobbiamo migliorare in fase di protezione alla nostra porta, a partire dai movimenti di attaccanti e centrocampisti. Questo è il nostro limite evidente allo stato attuale, a cui dobbiamo trovare risposte con la disponibilità di tutti".

Questi gli obiettivi del Genoa per questa partita: "Tra partite e risultati, qualche recupero e le assenze che scontiamo, stiamo rincorrendo per arrivare a una situazione più stabile, non soggetta all’emergenza. Le gare ravvicinate impongono difficoltà aggiuntive. L’obiettivo è restare più lontano possibile dalla zona bassa, la differenza tra colonna di sinistra e fondo classifica risiede in pochi punti. È bene non dimenticarlo. Dal ritorno in Serie A gli incontri con il Napoli ci hanno detto a lungo bene, negli ultimi tempi la tendenza si è invertita nella logica delle cose. Al di là del gemellaggio, della competizione in campo e della sportività tra tifoserie, farà piacere vedere una cornice di pubblico così. Uno spot per il calcio”.

Partita fra tifoserie gemellate, e quindi al Luigi Ferraris tutto esaurito: "Abbiamo un motivo in più per fare bene. I tre gol realizzati a Chievo e Torino vanno interpretati come dei segnali positivi nel nostro percorso di crescita. Nell’ultima partita siamo stati premiati da un bel secondo tempo, nel primo era stato tutto più difficile. Ci sono pure gli avversari con cui fare i conti".