Nel Palermo c'è da registrare il debutto in Serie A dell'ivoriano Bamba - arrivato in estate dal Trabzonspor -, la conferma di Morganella nuovamente preferito Pisano sulla corsia di destra, e il ritorno di Daprelà a sinistra al posto di Lazaar, che aveva giocato da titolare l'ultima gara contro l'Inter. In attacco prima maglia da titolare per il "Gallo" Belotti, che risulterà determinante pe le sorti della gara. E' un inizio da incubo quello dei siciliani: dopo soli 11 minuti i padroni di casa conducono per 2-0 grazie ai gol di Koulibaly e Duvan Zapata, schierato dall'inizio al posto di Higuain. Il Palermo tuttavia non si scompone, e trova il pari con un colpo di testa di Belotti sugli sviluppi di un corner al 16mo e con Vazquez - su assit di Morganella e alla terza marcatura consecutiva - al 24mo.

La partita si gioca a ritmi alti e in campo si assiste ad una vera e propria battaglia. Ma sul finire del primo tempo Callejon - servito in profondità da Gargano - trova la rete del provvisorio 3-2. Si va al riposo con i partenopei avanti di un gol. Nella ripresa i rosanero sono più vivaci e aggressivi. E al 61mo Belotti - servito da un perfetto assist di Dybala - sigla la rete del definitivo 3-3. Un minuto dopo c'è l'esordio di Joao Silva, che entra posto dell'attaccante argentino. Al 70mo tra le fila del Napoli entra Higuain, il quale non riesce però ad incidere. La sfida finisce in parità.

Queste le dichiarazioni di Iachini nel post gara rilasciate nel sito di Gianluca Di Marzio: "Abbiamo tenuto la linea anche abbastanza alta per non portare attaccanti nella nostra area, ma abbiamo commesso due errori e subito gol e questo ci è costato caro, ma bravo il Napoli a capitalizzare. La squadra però ha giocato a calcio, come sta facendo in questo inizio di campionato. Sul 2-2 potevamo fare il 3-2, ma abbiamo sbagliato un paio di buone occasioni". Riguardo al tridente Vazquez- Dybala- Belotti il tecnico rosanero afferma: "Stiamo migliorando sin dallo scorso anno. Hanno ancora margini di crescita importanti. Abbiamo creato molti presupposti per essere decisivi, ma è normale sbagliare qualcosa. Questa squadra può crescere e aiutare questi giovani a diventare sempre più forti. Al tridente ho pensato guardando le partite e intravedendo qualche potenzialità. Ho deciso di non aspettare il Napoli mettendoci bassi, perchè tanto il gol lo avremo subito lo stesso. I due gol di svantaggio non ci hanno aiutato ma abbiamo portato avanti la nostra idea di calcio e sono contento. Sono stato espulso perchè fuori dall'area tecnica, stavo protestando".

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