Il Palermo è sempre più "big": dopo il pokerissimo di oggi, i siciliani si trovano al sesto posto in classifica a pari merito del Milan. La zona Europa League non è più un'utopia. Inizia piuttosto male, invece, l'avventura di Zola, che durante la sosta natalizia è subentrato a Zeman, sulla panchina rossoblù.

Passando al match del "Barbera", Iachini conferma il soliti giocatori con l'unica eccezione di Feddal al posto di Andelkovic, quest'ultimo in ombra nelle ultime giornate. Quanto al Cagliari, l'ex attaccante del Chelsea ripropone lo stesso modulo del boemo, l'unica novità riguarda il portiere: il titolare è Colombi, preferito a Cragno. La partita prende da subito un senso unico: dopo soli 10 minuti i rosanero conducono già per 2-0. La prima marcatura porta la firma di Morganella, abile a sfruttare alla perfezione un rimpallo in area nato da una punizione di Lazaar, mentre il secondo centro è di Munoz - prossimo ormai a lasciare Palermo a causa del mancato rinnovo del contratto -, che con un colpo di testa infila Colombi. Il difensore argentino pare tuttavia essere in fuorigioco. Pochi minuti dopo arriva la reazione da parte degli ospiti: prima Sorrentino devia sulla traversa un tiro a botta sicura di Rossettini, poi neutralizza una conclusione di Longo. Ma al 26mo arriva l'episodio chiave della gara: capitan Conti, già ammonito, rimedia il secondo giallo per una (evitabile) trattenuta a Vazquez. Episodio che stravolge definitivamente gli equilibri in campo. E al 32mo i rosanero calano il tris: Dybala si procura un rigore che lui stesso realizza. Poco dopo Vazquez va per ben due volte vicino al 4-0. Finisce così il primo tempo.

La ripresa non è altro che una semplice formalità per gli uomini di Iachini: al 72mo Dybala sigla la sua doppietta personale e a 5 minuti dalla fine ci pensa capitan Barreto a trafiggere il malcapitato Colombi. Eccetto le due reti, è un secondo tempo avaro di emozioni. Il Palermo vola sempre più in alto. Così il tecnico Iachini a SkySport nel post gara: "Ottima partita, non era facile ripartire in questo modo e con questo risultato dopo la sosta per le vacanze natalizie. Siamo riusciti ad avere l'atteggiamento giusto in campo ed è quello che voglio vedere dai miei ragazzi, soprattutto in termini di intensità che richiede il campionato di Serie A. Abbiamo fatto bene contro il Cagliari, facendo in modo da non creare pericoli dalle nostre parti".