Al Barbera, inizia la stagione di Palermo e Genoa. Si riparte con il punto interrogativo della sessione estiva. Zamparini e Preziosi, presidenti abituati a rivoluzionare di stagione in stagione assetto ed effettivi. Guide tecniche confermate, Gasperini alla guida dei liguri, Iachini al timone dei rosanero. Diverse le mosse al tavolo delle trattative, con cessioni illustri e scommesse da realizzare. Il Palermo rinuncia al talento di Dybala e alla forza di Belotti, il Genoa saluta Bertolacci - Niang - destinazione Milan - e Iago, colpo di casa Roma. In entrata, buone nuove per Gasp, con l'esperto Pandev, Diego Capel, Cissokho, Lazovic e Munoz. Più controllato invece, al momento, l'operato del Palermo, costretto a fondare il futuro sulla coesione del gruppo e sul carattere di Iachini. Spicca la tecnica di Vazquez, guida unica dell'undici rosanero.

Gli ospiti si presentano a Palermo in profonda emergenza. Fuori per squalifica Izzo, Cofie, Rincon e Pavoletti, per infortunio Perin, Munoz e soprattutto Perotti. L'argentino, al centro di un intrigo di mercato, è fermo ai box per due settimane e deve quindi guardare la prima dalla tribuna. L'ultimo squillo estivo, Diego Capel, parte dalla panchina. Il modulo è il consueto, 3-4-3, con Pandev riferimento centrale, Ntcham e Lazovic sugli esterni. In mediana, Tino Costa e Kucka al centro, Laxalt e Cissokho a coprire le corsie. Nel reparto arretrato, Burdisso dirige De Maio e Marchese. Tra i pali Lamanna favorito su Ujkani.

Iachini pensa al 3-5-2, ma persiste nella mente del tecnico qualche ballottaggio. Nel duo avanzato, sicuro del posto Vazquez, Quaison un passo avanti a Trajkovski. Rispoli e Lazaar sono esterni di corsa, in grado di supportare le due fasi di gioco. Rigoni - Jajalo - Chochev cortina centrale, dietro in quattro per due maglie. Vitiello, El Kaoutari, Andelkovic e Struna puntano a un posto in difesa con il sicuro Gonzalez. L'esperto Sorrentino dirige l'undici rosanero.