Un Palermo che non lascia sorprese nell'ultimo giorno di calciomercato. Si aspettava almeno un acquisto, in attacco o sulla fascia destra. In attacco c'era meno urgenza, numericamente il Palermo è fornito, ma l'unico attaccante di ruolo affidabile è Gilardino, mentre Djurdjevic e Cassini avranno bisogno di tempo per integrarsi e maturare. Iachini aveva chiesto apertamente un esterno destro, in modo tale da far rifiatare Rispoli. E' stato rinnovato il contratto di Morganella fino al 2018, ma l'esterno svizzero necessita di tempo per recuperare dall'infortunio, da qui la richiesta del tecnico. 

Le operazioni concluse da Gerolin in questo ultimo giorno sono di rilievo minore, Bentivegna e Milanovic hanno trovato posto in Serie B rispettivamente al Como, in prestito, e all'Ascoli. E' stato trattato Marcello Trotta, attaccante dell'Avellino, l'affare però è sfumato e se ne riparlerà a gennaio. Complessivamente si può definire un buon mercato, abbastanza rischioso, tanti giovani e una certezza, Alberto Gilardino. L'attaccante biellese va a rimpiazzare Belotti, ceduto al Torino, e Dybala, affare concluso già a giugno. Zamparini si è cautelato con Cassini e Djurdjevic, buone punte di prospettiva che potranno essere i nuovi Dybala, ma ci vorrà tempo. Hiljemark, Trajkovski e Brugman sono ottime proposte anche nell'immediato come hanno fatto vedere in questo scorcio di campionato. Struna, Goldaniga ed El Kaoutari sono giocatori giovani, ma con una certa esperienza e una buona gavetta per quanto riguarda gli ex Carpi e Perugia. Il marocchino ha già segnato e dato buone risposte all'allenatore tanto da ottenere il posto da titolare. Colombi è un portiere che da sicurezza i caso di problemi per Sorrentino.

Insomma, Iachini ha una squadra con buoni giocatori, ma deve lavorare molto per creare un'intesa tra questi tanti giovani che provengono da realtà diverse e deve inserire al meglio Gilardino negli schemi, un giocatore, che, messo nelle condizioni giuste, può fare la differenza con i suoi gol. Così Iachini va verso il 3-4-3 visto a Udine. La difesa è stabile, Iachini sta lavorando per inserire Struna e Goldaniga, titolare al posto di Vitiello, poi la retroguardia sarà composta da Sorrentino in porta e Gonzalez, El Kaoutari a completare il reparto. Per quanto riguarda il centrocampo, Iachini si trova costretto a togliere un uomo per aggiungerne uno in attacco. Infatti, con l'assenza di Barreto, i rosanero non hanno tutt'ora una mezz'ala che dia le stesse garanzie che ha dato il paraguaiano. Così si va verso un centrocampo a 4 con Rigoni e Jajalo in mezzo, Hiljemark e Brugman come alternative. Sulle fasce Rispoli e Lazaar. L'attacco sarà composto da Vazquez che agirà alle spalle di Gilardino e uno fra Quaison e Trajkovski. Magari col tempo Iachini troverà un centrocampista in più o un attaccante, ma al momento sono questi i giocatori che danno più garanzie.