Un inizio difficile, 7 punti in 6 partite sono un bottino discreto, ma il Palermo può fare di più. Ripartire con la Roma, l'occasione giusta per ridare serenità all'ambiente rosanero e muovere nuovamente la classifica. Nell'odierna conferenza pre partita, Giuseppe Iachini inizia parlando del suo rapporto con Zamparini, che in questi giorni è stato definito traballante e addirittura si è parlato di possibili contatti con Guidolin per la panchina del Palermo.

"Non ho mai avvertito situazioni particolari, con Zampa ci siamo sempre parlati. All’inizio di questa stagione abbiamo avuto qualche vicissitudine negativa, ma siamo sempre stati d’accordo su quello che bisogna e si deve fare. Vogliamo portare avanti il nostro progetto e far crescere i giovani. Dopo lo sosta abbiamo avuto problemi fisici e non abbiamo potuto dare continuità. Ci manca qualche punticino anche a causa di episodi sfortunati, abbiamo fatto due autogol e preso qualche traversa o palo. Dobbiamo lavorare e andar dentro con convinzione per far girare la ruota dalla nostra parte". 

Domani c'è la partita in casa contro la Roma che proviene da una sconfitta in Bielorussia contro il Bate Borisov: "Non è un avversario facile perchè è una squadra senza punti di riferimento e ha grande qualità. Lavora con Garcia da qualche anno e è doveroso ricordare che negli ultimi due anni è arrivata seconda: i giallorossi si sono rinforzati molto. Salah, Gervinho e Iago Falque possono determinare una giocata vincente in un fazzoletto, serve togliere tempo e spazio. Non fidiamoci delle assenze. I giallorossi hanno avuto episodi sfortunati, ma nonostante lo 0-3 hanno reagito e se ci fosse stato qualche altro minuto di partita avrebbero potuto addirittura vincere. Hanno qualità da vendere".

Per quanto riguarda lo schieramento tattico dei rosanero, Iachini ha pochi dubbi, tra i quali quello della posizione di regista, tre uomini a contendersi una maglia, Jajalo, Maresca e Brugman che non ha mai giocato ma nell'ultimo allenamento ha dimostrato di avere tanta qualità. Inoltre, si valuta particolarmente la situazione di Maresca: "Dobbiamo muoverci con i tempi giusti per far giocare tutta la squadra al meglio. Valuterò. In questo momento e in questa prima fase non ha giocato perché ha vissuto una prima parte di ritiro particolare e poi si è reinserito dal punto di vista tecnico. E’ un giocatore che riteniamo importante sia per il gruppo che per la squadra, ci potrà dare una grande mano. Può giocare in tutti i ruoli del centrocampo, bisogna valutare prima l’avversario e se conviene sfruttarlo subito o a partita in corso".

Alberto Gilardino non ha cominciato bene, deve ancora recuperare l'ottimale condizione per poter prendere in mano l'attacco del Palermo, Iachini valuta se schierarlo dall'inizio: "Sta lavorando con noi per portarlo al più presto ad una condizione ottimale senza rischiare infortuni. Deve crescere ancora di più sotto l’aspetto fisico e ci auguriamo che ci possa aiutare durante l’arco della stagione: bisogna aiutarlo affinché possa recuperare in fretta. Ogni settimana valutiamo se schierarlo dal primo minuto o a gara in corso".

Infine, c'è anche spazio per parlare di Mattheus Cassini, che oggi ha esordito con la Primavera di Bosi dal 1', un esclusione per bocciatura o opportunità di crescere? "Ha fatto un percorso di crescita ben specifico e giocare con la Primavera è un’opportunità di crescere, sta facendo un grande lavoro, è un ragazzo di 19 anni e sta migliorando sia fisicamente che tatticamente. E’ giusto che metta minutaggio nelle gambe, non è una bocciatura ma è un modo per farlo lavorare meglio, per un giocatore gracile come lui servono modifiche dell’assetto fisico per renderlo più esplosivo".