Sinisa Andelkovic parla da capitano, anche se probabilmente non sarà lui a raccogliere l'eredità di Sorrentino. Il difensore sloveno, il più longevo per militanza con la maglia del Palermo insieme ad un altro credibile candidato alla fascia come Morganella, in conferenza stampa ha fatto capire di voler fare bene in questa stagione, quella in cui potrebbe essere arrivato il momento della maturazione tecnica e tattica: "Per me è importante dare il massimo, ho già trent’anni ma sto bene. Sono pronto a dare il massimo. Nel calcio tutte le squadre cambiano tanti giocatori. Speriamo che la società faccia una buona squadra, sta lavorando per questo. Dobbiamo dimenticare lo scorso campionato, non dobbiamo pensarci per fare bene in questa stagione. L’anno scorso è stato un campionato lungo ma alla fine ci siamo salvati. Oggi penso che siamo più tranquilli".

Un gruppo nuovo in cui ci sono tanti giovani, molti dei quali stranieri. Ecco perchè Andelkovic, che da una situazione del genere ci è passato poco più di cinque anni fa, sa di essere la persona più indicata per fare da "cicerone" ai tanti giocatori giunti a Palermo da diverse parti dell'Europa: "Conosco i ragazzi dall’anno scorso, si vede che danno tutto e sono qui per questo. Posavec è giovane, bravo, ma noi dobbiamo aiutarlo. Ha imparato tanto da Sorrentino e speriamo che dia tutto per la squadra. Balogh è alto, non so dove deve migliorare, forse nell’esperienza in A. Nestorovski è molto agile, mi piace sin dal primo giorno, è un attaccante che si muove e prende palla. Poi vedremo in partita, ma fa bene e lavora per la squadra. Per un difensore è tutto più difficile. La Gumina? Mi piace come giocatore e persona. Penso che quest’anno debba dare il massimo per tornare a Palermo e far vedere di essere forte per questa squadra".

Un Andelkovic che, specialmente dopo la cessione sempre più probabile di Gonzalez, diventerà la guida del reparto arretrato. Lo sloveno potrebbe diventare anche il nuovo capitano, ma a questo punto Sinisa non vuole pensare ad altro che a fare bene per essere anche d'esempio per i suoi compagni di reparto: "Tutti i difensori danno il massimo, poi decide il mister chi fare giocare. Spero che i tifosi vengano in tanti, abbiamo visto nell’ultima partita quanto ci hanno aiutato. Chi sarà il capitano non lo abbiamo ancora deciso nè saputo, questo lo deciderà il mister".