Un'ernia esposta a livello lombo-sacrale. Questa la diagnosi, con conseguente operazione in programma domani, per il calciatore del Parma Mattia Cassani. Una tegola che si aggiunge al forzato stop di Biabiany, costretto a fermarsi da un'aritmia cardiaca scoperta durante le visite effettuatea Milanello nell'ambito dello scambio poi saltato con Zaccardo. 

Queste le parole di Cassani "Mi dovrò operare, non ho altre soluzioni. Mi pesa troppo non riuscire ad abbracciare i miei figli che mi corrono incontro, così come non poter difendere i nostri colori assieme ai miei compagni. Con la tenacia che mi ha sempre contraddistinto, tornerò più forte di prima, per onorare quanto prima la casacca gialloblù".

Verso la gara col Chievo, a portare ottimismo la condizione, in crescita, di Antonio Cassano. Toccherà al barese guidare un tridente che vedrà in campo dal primo minuto con ogni probabilità anche Palladino, entrato a gara in corso con il Milan. Continua a lavorare a parte Paletta, mentre proprio del prossimo impegno ha parlato capitan Lucarelli "Quest'anno non c'è da sognare: c'è da salvarsi e basta. Se pensiamo all'Europa League, ci facciamo del male. Da domenica non si può più sbagliare. Il Chievo? Squadra ostica. Contro il Napoli ha sfruttato al massimo le occasioni avute. Ristovski? Contro il Milan è stato coinvolto in alcune giocate a noi sfavorevoli: prima riuscirà a voltare pagina, prima tornerà a essere utile alla squadra. Ha le potenzialità per fare bene".