La Roma continua a vincere e a stupire e con la vittoria ottenuta nel posticipo sul Chievo stabilisce un nuovo fantastico record. Il gol di Borriello nel sexondo tempo ha regalato all'Olimpico la decima vittoria su dieci partite: nessuna squadra in Serie A aveva mai osato tanto.

In una serata che può segnare la storia la Roma affronta un Chievo in grossa difficoltà che viene da 5 sconfitte consecutive, ultimo in classifica con 4 punti e con tanta voglia di riscatto. Capolista priva ancora di Totti (rientrerà dopo la sostà) e di Gervinho si affida a Ljajic e Borriello che completano il tirdente offensivo con Marquinho, nel Chievo assenza pesante di Thereau che ha svolto un ultimo provino ad inizio partita ma che Sannino ha preferito non rischiare. La roma, con qualche difficoltà batte il Chievo 1-0 con rete di Borriello imbeccato bene da Florenzi, 10 su 10 per la squadra di Garcia e record assoluto di vittorie consecutive ad inizio stagione in Serie A.

MARCHIO ROMA - La Roma parte subito forte con 4 calci d'angoli nei primi minuti di gioco. Il Chievo si affaccia sporadicamente nella metà campo giallorossa ma non punge mai. La squadra di Garcia ci prova molto, anzi, solo da fuori area con Strootman e Marquinho che non c'entrano lo specchio della porta. Al 16' c'è il primo cartellino giallo dell'incontro, a prenderlo è Sardo che atterra Dodò con una gamba tesa che colpisce il brasiliano in testa, il giovane stordito esce dal campo ma rientra poco dopo. Solo Roma in campo con Strootman che tenta ancora una sassata dai 25 metri ma trova Puggioni pronto alla risposta con i pugni. Pochi minuti dopo è Marquinho a provarci ma il suo diagonale si spegne a lato del portiere clivense. Altro giallo, questa volta pesante perchè a prenderlo è Castan che in ritardo su Paloschi lo colpisce, il brasiliano così sarà costretto a sltare la trasferta di domenica sera contro il Torino. A fine primo tempo è ancora Roma con uno schema su punizione che favorisce Ljajic, ma il suo destro viene respinto. Sempre punizione con Pjanic che cerca la porta ma coglie Hetemaj in barriera che rimane a terra in stato confusionale.

STESSA MUSICA - Nel secondo tempo il copione non cambia, anzi la Roma parte ancora più forte pressando molto alto, ma il Chievo si difende molto bene. Arrivano i primi cambi per le due squadre, per il Chievo entrano Papp ed Esitgarribia a posto di Clayton e Dramè, per la Roma dentro Balzaretti a posto di Dodò e Florenzi per Marquinho.

SI SBLOCCA BORRIELLO - Al 67' il momento cruciale, Florenzi imbeccato da Ljajic, vince un rimpallo con Frey e con il sinistro mette in mezzo dove Borriello con un preciso colpo di testa, sul secondo palo, insacca per il vantaggio giallorosso, Puggioni non ci può fare nulla.

ASSALTO CHIEVO - I veronesi finalmente avanzano il proprio baricentro, ma l'unica ocassione arriva da un tiro deviato di Rigoni che crea apprensione a De Sanctis. Il Chievo si spegne li, è la Roma ad andare vicina al raddoppio con punizione di Ljajic deviata da Puggioni in calcio d'angolo. Ultima mischia in area della Roma ma De Sanctis è pronto e blocca in uscita accompagnando il boato dell'Olimpico.

La Roma conquista il 10 e torna a +5 su Juventus e Napoli, ma di fondamentale importanza sono i punti guadagnati su Inter e Fiorentina per la zona Europa.