Aspettando la partita con il Cagliari, la domenica romana si apre con una brutta notizia: all'età di 92 anni infatti è morto Amadeo Amadei, detto Fornaretto in quanto i genitori gestivano un fornaio a Frascati. I più giovani non avranno molta memoria di questo giocatore, ma i più anziani idolatrano ancora oggi il contributo di questo calciatore nella conquista dello Scudetto 1941-1942, il primo della Roma.

CARRIERA - Amadeo Amadei nasce a Frascati il 26 luglio 1921. Diventò calciatore della Roma dopo un provino all'insaputa dei genitori. Entrò in campo per la prima volta con la maglia giallorossa il 2 maggio 1937 in Roma-Fiorentina (2-2), diventando il giocatore più giovane ad esordire in Serie A (aveva all'incirca 16 anni). Una settimana dopo segnò anche il suo primo gol in Lucchese-Roma (5-1), ricevendo così il titolo del più giovane calciatore a segnare nel campionato italiano. Dopo una breve parentesi in Serie B con l'Atalanta, il giovane calciatore torna tra le fila giallorosse: tra il 1939 e il 1948 colleziona 228 presenze e 115 gol, prestazioni che consentirono la vittoria del primo scudetto della Roma nell'annata 1941-1942. Dopo lo stop del calcio a causa della Seconda Guerra Mondiale, la società giallorossa, a causa di gravi problemi economici, è costretta a cedere il suo gioiello all'Inter. Dal 1949 fino al 1953 Amadei verrà chiamato anche dalla Nazionale maggiore, dove collezionerà 13 presenze e 7 gol. Chiuderà la carriera al Napoli nel 1956. Grazie alla sua strepitosa carriera, Amadeo Amadei è il dodicesimo marcator
e di sempre della Serie A, con 174 reti collezzionate in 423 partite. Il 20 Settembre 2012 la Roma lo inserisce nella Hall of Fame ufficiale della squadra.
FUNERALI - I funerali di Amadei si terranno Martedì 26 Novembre nella Cattedrale di San Pietro Apostolo a Frascati.