La squadra giallorossa si rialza subito surclassandoper 4-0 il Genoa di Gasperini. In campo dal primo minuto Nainggolan di fianco a Strootman sulla mediana, dietro a Totti, unica punta, agiscono Florenzi, Pjanic e Gervinho, a sostituire Castan in difesa c'è Dodò. Per il Genoa assenza pesante di Gilardino sostituito da Calaiò che viene supportato da Matuzalem e Bertolacci.

L'inizio è tutto di marca romanista con il Genoa che si limita ad aspettare la squadra di Garcia, pochissimi occasioni, quella più limpida capita nei piedi di Nainggolan che dopo una veronica scaglia la palla verso la porta trovando Perin pronto alla presa.

LA ROMA STRARIPA - Al 25' Totti si guadagna una punizione al limite dell'area su fallo di Marchese, il tiro del capitano colpisce la barriera, Manfredini libera male alzando un campanile, Florenzi, contrastata da Vrsaljko si coordina e con una perfetta rovesciata batte Perin sorpreso del gesto balistico dell'attaccante romano, la Roma passa in vantaggio con questa perla. Non è finita qua perchè i giallorossi continuano a premere contro un Genoa incapace di reagire. Gervinho fugge sulla destra affrontando Marchese, con un tocco passa la palla al capitano che col destro tira in porta e batte per la seconda volta in pochi minuti Perin, ancora incolpevole sul gol causa deviazione leggera di Manfredini. Nainggolan e Strootman stritolano il centrocampo del grifone che non supera quasi mai la propria metà campo. Al 43' arriva il terzo sigillo che chiude una partita già messa in discesa in precedenza. Da una punizione del Genoa parte il contropiede lanciato dal passaggio di Totti per serve Dodò che col destro lanca Florenzi, il romano con un bellissimo cross di prima trova Maicon dentro l'area di rigore, il brasiliano controlla col petto e col destro batte Perin, game over alla fine del primo tempo.

Al rientro dagli spogliatoi la trama non cambia, il Genoa non scende in campo e la Roma trova la quarta rete con Benatia, che al 52' imbeccato dall'angolo di Totti, firma il poker giallorosso e la sua quinta rete stagionale raggiungendo Florenzi. Arrivano i primi cambi, Gasperini decide di mandare dentro Cofie per Matuzalem in vista dell'Inter. L'Olimpico fischia il centrocampista del Genoa per il suo passato nella Lazio, lui risponde con una provocazione ed esce dal campo in maniera blanda, così Calvarese è costretto ad estrarre il giallo. Si tratta del secondo per il brasiliano che viene espulso, sotto un'attenta indicazione di Tagliavento, così cambio annullato e mister del grifone costretto a rivalutare il cambio, uscirà Bertolacci alla fine. Escono anche Vrsaljko per De Maio e Pjanic per far posto a Destro.

La Roma sembra non essere sazia e va vicina al 5-0 con una botta di Nainggolan dai 30 metri, pronto Perin alla grande parata. Altra grande occasione con Strootman, che da regista puro, trova Destro sul secondo palo, l'attaccante in scivolata trova la palla ma non la porta. Palla gol per il capitano che dopo uno scambio stretto con Gervinho vede il suo tiro ribattuto, a porta sguarnita, dal petto di Manfredini.

Ultimi cambi con la standing ovation per Florenzi sostituito da Marquinho, l'esordio di Jedvaj che entra a posto di Maicon e cambio anche per Gasperini con Konatè che rileva Calaiò. L'ultima occasione del match è ancora sui piedi di Destro, imbeccato da una bellissima palla di Strootman, cerca di anticipare l'uscita a valanga del portiere genoano ma il suo tiro finisce alto di poco fermando l'urlo in gola a tutti i tifosi. Grande prestazione giallorossa che dimentica subito la Juventus dando continuità al risultato di giovedì in coppa Italia contro la Sampdoria e rilanciandosi per un posto in Champions.

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Yuri Oggiano
Studio per diventare giornalista, seguo tutto lo sport, soprattutto il calcio, tifoso della Roma da quando sono nato