Una Roma attenta e cinica riesce a battere il Real Madrid Campione d'Europa, seppur orfano di Cristiano Ronaldo e Karim Benzema, nella seconda giornata della Guinness International Champions Cup. La squadra di Garcia è riuscita ad avere la meglio sui ragazzi di Ancellotti in una partita dai due volti. Dopo un primo tempo dove i giallorossi hanno pensato solo a difendere lo 0-0 e a contenere lo strapotere del Real, nella ripresa hanno provato anche ad attaccare ei sono riusciti a trovare la rete della vittoria in una delle poche azioni d'attacco con il capitano Totti.

La partita non inizia nel migliore dei modi. Per Keita sono ancora vive le offese razziste rivoltegli da Pepe ai tempi del Barcellona, e al momento della stretta di mano evita il difensore portoghese che gli si scaglia contro; nasce un leggero parapiglia poi placato con l'aiuto degli altri giocatori. Garcia schiera la formazione migliore, è chiaro che non vuole concedere nulla al Real e vuole evitare il pessimo primo tempo giocato contro lo United. Unica sorpresa è Florenzi schierato nell'inedita posizione di terzino destro, dove soffrirà tantissimo le continue incursioni di Bale. Sono tantissime le occasioni per il Real nella prima frazione, ma manca il giusto cinismo per mettere la palla oltre Skorupski. Il primo tempo termina 0-0.

Ad inizio ripresa Ancellotti cambia 4 giocatori, facendo rifiatare i nazionali, Garcia dà invece un chiaro segnale ai suoi, non cambia nessuno, vuole la vittoria. La Roma alza leggermente il baricentro e trova la rete al 58° minuto. L'azione è davvero bella: Keita imposta l'azione, velo di Totti, pallone a Florenzi che arriva sul fondo, alza la testa e serve al centro lo stesso capitano giallorosso, che di prima trafigge Diego Lopez. Al 65° minuto comincia la giostra dei cambi, ed inevitabilmente il ritmo della partita cala. Nessuna azione degna di nota fino al 90°, quando diventano protagonisti gli ivasori di campo, che, come nelle altre partite, vanno alla ricerca di selfie con i giocatori in campo. Dopo 12 anni è ancora una volta Totti a decidere Roma - Real Madrid.

A fine match Rudi Garcia si è detto molto soddisfatto per la vittoria dei suoi ragazzi. Ecco le parole del tecnico giallorosso: "Nel primo tempo abbiamo sofferto tanto, ma è normale, giocavamo contro il Real Madrid. Una squadra che il 12 agosto affronterà il Siviglia nella Supercoppa Europea, e che sicuramente è un passo avanti a noi nella preparazione. Mi è piaciuto tanto che la squadra abbia saputo soffrire, per raccogliere quanto seminato nel secondo tempo. E' una vittoria importante e che dà tanto morale per il proseguimento del precampionato".