La Serie A è alle porte e per di più presenta, fin da subito, piatto ricco. Roma - Fiorentina, incrocio per palati fini. Eppure poco se ne parla. Il calcio giocato pare contorno sbiadito, quasi un ingombro nel periodo delle trattative incessanti, del mercato ad ogni costo. Nella Capitale, smaltito il colpo Benatia, cessione dolorosa, in Baviera, e chiuso il colpo Manolas, centrale di affidamento proveniente dall'Olympiakos, si punta a un acquisto ad effetto.
L'Equipe, autorevole fonte francese, annuncia l'assalto al talentino Rabiot, già accostato a club italiani nel recente passato. Juve e Inter hanno provato a inserirsi in una favorevole situazione contrattuale, prima di alzare bandiera bianca. Il ragazzo ha già fatto sapere che non intende rinnovare l'attuale accordo in scadenza nel 2015 con il Psg e diversi top club hanno allungato la mano per assicurarsi le prestazioni del diciannovenne nativo di Saint-Maurice.
In pole l'Arsenal, con la Premier che pare destinazione gradita, soprattutto alla madre del calciatore, che ne cura futuro e crescita. Sabatini sembra voler anticipare tutti con un'offerta da capogiro. 15 milioni di euro, questa la cifra messa sul piatto. Ingente, ma necessaria per evitare un arrivo a scadenza che favorirebbe club con maggior appeal e con più possibilità sotto il monte ingaggi.
Pochi giorni per svelare le carte. Sullo sfondo resta Destro, corteggiato dal Chelsea di Mourinho, che ha aperto all'addio di Torres, ormai a un passo dal Milan. La Roma chiede oltre 20 milioni. Cifra importante, ma se si vuole investire su Rabiot....