James Pallotta interviene alla Radio ufficiale del club giallorosso e parla a ruota libera di un progetto ambizioso, quanto necessario. In attesa del sì del Comune, ormai imminente, il Presidente comincia a pregustare l'idea del nuovo stadio di proprietà, allontanando ogni possibile critica in merito, sia di ambito finanziario, sia appunto per quel che riguarda la proprietà, che sarà della Roma e di nessun altro "È ridicolo affermare che lo stadio non sarà di proprietà della Roma. Semplicemente, la proprietà dello stadio e quella del club saranno separate per motivi finanziari. Investiremo centinaia di milioni di dollari e un simile finanziamento non poteva gravare sulle casse del club. Attualmente paghiamo 8 milioni di euro l'anno per l'affitto dell'Olimpico, il club ne pagherà 2 alla nuova società".

"Non ha alcun senso pensare che io possa vendere la società e tenere lo stadio tra due anni. Voglio rimanere per almeno 20 o 30 anni. Non vogliamo che sia uno stadio solo per il calcio, ci saranno tantissimi eventi calcistici e non. Sarà lo stadio della Roma, ma sarà anche lo stadio della città. E da domani si parte definitivamente".

A chiudere per il Presidente un confronto tra il calcio italiano e quello statunitense, oggi in forte espansione, ma non condizionato dai paletti che limitano il pallone del bel paese "Negli Stati Uniti le cose sono più semplici, qui c'è bisogno di più pianificazione ma lo sapevamo. Vogliamo che il calcio italiano cresca, non solo la Roma, ma da soli non possiamo fare niente. Speriamo di avere presto il sostegno di altri club per cambiare le cose e riportare in alto la Serie A. Già la presenza di proprietà straniere fa parte di un processo di crescita".

LISTA UEFA - La Roma ha nel frattempo consegnato alla Uefa la lista con i giocatori che scenderanno in campo nella fase a gironi della Champions League. Il quesito più impellente per Garcia riguardava la fascia di sinistra. Con gli ultimi arrivi il tecnico si è trovato un'improvvisa abbondanza. A farne le spese Emanuelson, scartato al cospetto di Cole e Holebas, quest'ultimo in grado di ricoprire anche la zona centrale.

A centrocampo fiducia a Strootman, nonostante il lungo periodo fuori dal campo. Ad oggi difficile prevedere un rientro certo per il colosso olandese. Davanti Borriello preferito a Sanabria.

Questo l'elenco completo:

Portieri: Curci, De Sanctis, Skorupski

Difensori: Astori, Castan, Cole, Manolas, Holebas, Maicon, Torosidis, Yanga-Mbiwa

Centrocampisti: De Rossi, Florenzi, Keita, Nainggolan, Paredes, Pjanic, Strootman, Ucan

Attaccanti: Borriello, Destro, Gervinho, Iturbe, Ljajic, Totti