Walter Sabatini non ha segreti ed in conferenza stampa svela tutti i piani della Roma a partire dal mercato. Nelle ultime settimane, infatti, erano rimbalzate dall'Inghilterra delle voci secondo cui il Manchester United fosse pronto a piombare su Strootman a gennaio, dopo essersi assicurati della completa guarigione dell'olandese. 

Il direttore sportivo giallorosso sulla questione ha dichiarato: "Oggi è incedibile, non è nella nostra testa venderlo e non abbiamo ascoltato offerte. Sarà il nostro vero acquisto di gennaio. Per i me i giocatori hanno tre fasce di prezzo 0-4 milioni, 4-12 e 12-61. Ma oggi Strootman non ha prezzo."
Poi, però, un tasto dolente proprio derivato dal mercato su cui, certamente, Sabatini non va sul leggero: "Il Bayern ci ha chiesto di smetterla con questo conciliabolo, ma io qualcosa devo aggiungerla. Benatia già a gennaio aveva ricevuto offerte, ci disse che sarebbe voluto restare di fronte a un adeguamento, in caso contrario si sarebbe sentito offeso. A maggio parlai di 61 milioni come prezzo di vendita, ma mi riferivo al monolite Benatia. Quello che ho venduto a 28 più 4 era invece il simulacro di Benatia"
Destro, Maicon e Rabiot: chi arriva e chi parte alla Roma? "Per quel che riguarda Destro non nego di aver ascoltato delle offerte, fatto salvo che nella mia testa c’era di non venderlo; farà molto bene. Quando leggo, invece, che Maicon fa il furbetto per questioni economiche inorridisco, per venire qui ha lasciato tanti di quei soldi che difficilmente un professionista lascia. Gli dobbiamo rispetto, c’è una Roma con e una senza di lui. Sto parlando di un campione in attività, trattiamolo con la dignità che merita. Rabiot? E' un giocatore eccezionale, che ha bruciato le tappe. Non possiamo non seguirlo, sarebbe una defaillance, ci piace moltissimo". 

Una Roma che prende sempre più la forma della grande squadra e che non ha paura della concorrenza per lo scudetto: "Ha ragione Garcia, la Juventus non si è indebolita. Ma noi abbiamo ridotto il gap, che non era ampio come i 17 punti della scorsa stagione. Giocheremo per vincere lo scudetto, non so se ci riusciremo, ma dovremo farlo". 

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Nicolò Gelao
Scienze Umanistiche per la Comunicazione a Milano. Da sempre amante dello sport ho deciso di scrivere e raccontarlo per poterlo vivere in ogni singolo carattere.