Arrivato nell'ultima giornata di mercato, ha già esordito con la maglia della Roma ieri sera contro la Fiorentina. E' Victor Ibarbo, ex attaccante del Cagliari, presentato questo pomeriggio dal CEO dell'AS Roma Italo Zanzi. Queste le parole con le quali è stato presentato l'attaccante colombiano dal dirigente giallorosso: "Oggi presentiamo un grande talento, Victor Ibarbo. Ha molta esperienza in Italia e a livello internazionale, come al Mondiale l'estate scorsa. Siamo molto felici di averlo con noi, avrà un impatto importante con la squadra. Abbiamo una piccola nota: questa mattina il giocatore ha avuto un contrattempo fisico che si sta analizzando e faremo una nota medica nel pomeriggio".

Queste le prime parole di Ibarbo: "Sono a completa disposizione del mister e dei miei compagni. Arrivo come esterno ma se devo fare la prima punta basta che il mister me lo chieda. Purtroppo stamane ho accusato una piccola contrattura al polpaccio, aspettiamo domani il responso medico ma penso non sia nulla di grave, posso camminare normalmente. Quando mi sono fermato col Cagliari è stato per un problema al tendine rotuleo per il ginocchio. Sono andato a Barcellona a curarmi, lì mi hanno dato un mese di prognosi. È passato più di un mese e sono tornato disponibile, infatti sarei dovuto rientrare proprio contro la Roma. Ho parlato prima di tutto con il mister, gli ho detto che mi sentivo bene. Devo tornare a Barcellona domani, sì, ma per controllare l'infortunio precedente. Ma mi sento bene, a parte questo piccola cosa successa stamattina". Ibarbo si sofferma poi sulle emozioni provate nel vestire per la prima volta la maglia giallorossa e sul momento, non proprio positivo, che sta vivendo la Roma: "Sono emozionato, è un sogno per qualsiasi calciatore giocare in una squadra così importante e avere come compagno di squadra una leggenda come Totti. Abbiamo fatto un pari con l'Empoli che lotta per restare in Serie A, è difficile giocare contro una squadra del giornale. Abbiamo giocatori infortunati e in Nazionale al momento, dobbiamo riuscire a superare il prima possibile questa situazione. Mi sento già parte del gruppo, Astori e Nainggolan mi hanno parlato e spiegato cosa significa giocare nella Roma, la pressione dei tifosi, quella in campo internazionale, mi stanno dando una grande mano. Ho passato quattro anni al Cagliari e ora sono pronto per quest'avventura, so che devo segnare di più e devo migliorare, soprattutto ora".

In bocca al lupo ad Ibarbo e alla sua nuova avventura.