I sogni non hanno età. Può capitare di tutto, anche di coronare il sogno di una vita, quella calcistica e non. E' il caso di Nicolas Spolli, difensore centrale argentino che a 32 anni avrà l'occasione della vita: giocare nella Roma. Tra sogno e realtà il difensore arrivato dal Catania si è presentato oggi a Trigoria, ancora forse incredulo di quello che gli stia capitando: "Mi auguro di poter chiudere la carriera qui, quando Sabatini mi ha chiamato, l’ultimo giorno di mercato, ho accettato subito perché questo è un sogno che è diventato realtà. Una settimana fa ero in Serie B, oggi mi trovo in questa grande squadra, è un grande orgoglio".

Spolli ha lasciato Catania per dare una mano alla Roma, che vive un momento di difficoltà, di risultati ma non solo. I numerosi infortuni che hanno condizionato le ultime prestazioni dei giallorossi hanno costretto la società ad intervenire sul mercato: "Sto bene, al 100%, nelle ultime due partite a Catania non ho giocato per squalifica e poi per scelta tecnica, perché già c’erano in ballo delle cose di mercato. Ho rifiutato altri trasferimenti perché pensavo non fosse il momento, ma quando è arrivata la Roma non ho potuto dire di no e farà di tutto per restare. Ho parlato con tutti gli altri centrali, so che dobbiamo migliorare e che c’è tanta concorrenza come è normale in un grande club, ma credo anche che possiamo lottare per le due competizioni che ci sono rimaste, campionato e Europa League. Quando si perde una partita sembra che sia l’inferno, ma siamo una grande squadra e non do dubbi".

A proposito di emergenza, arriva anche il ventottesimo infortunio stagionale. E' stata fatale la prima gara in maglia giallorossa di Victor Ibarbo. Gli esami a cui si è sottoposto il colombiano hanno evidenziato "una lesione tra il primo e il secondo grado della giunzione miotendinea del gemello mediale destro". Il calciatore ha iniziato le terapie del caso come sottolineato dal referto medico ufficializzato in giornata dalla società giallorossa, ma il matrimonio tra Ibarbo e la Roma non è iniziato nel migliore dei modi.