Non proprio un momento esaltante per i giallorossi, i quali non riescono più a giocare come ad inizio stagione, in modo aggressivo, a tratti spettacolare e divertente. Lo score delle "ultime" 10 partite ( tra campionato e coppa Italia) parla chiaro: 3 vittorie ( di cui una ai tempi supplementari, con un rigore molto incerto) 6 pareggi , ultimo contro il Parma ultimo in classifica in serie A , e 1 sconfitta che difatto ha tira fuori la squadra di Garcia dalla coppa Italia. Nonostante il calciomercato porti diversi acquisti/cessioni, lo scenario resta nebuloso.

Questi i movimenti di gennaio:

Arrivi: Mendez (a, Penarol), Ponce (a, Newell's Old Boys), Machin (c, Malaga), Doumbia (a, CSKA Mosca), Ibarbo (a, Cagliari), Spolli (d, Catania)

Partenze: Emanuelson (c, Atalanta), Destro (a, Milan), Borriello (a, Genoa), Somma (d, Empoli)

La Roma appare deconcentrata, non più sicura dei propri mezzi, macchinosa a tratti, restia a chiudere la partita. A contribuire a tutto questo ci sono sicuramente vari fattori quali :

  1. Infortuni ( Ibarbo;Strootman;Castan-mai utilizzato quest'anno);
  2. Sfortuna;
  3. Pressione eccessiva da parte dall'ambiente;
  4. Uscita dalla Champion's League;

Ma probabilmente lo smacco più grande giuge dopo quella tempesta di gol ricevuta dal Bayern di Monaco di Guardiola, che distrugge tutte le ambizioni e certezze di una squadra che fino ad allora incanta in Italia e in Europa dice la sua.

La batosta si sente ancora oggi, a distanza di mesi, ed lascia una ferita che la Roma ancora non riesce a riassorbire.