La sua Roma non sta attraversando un bel periodo e la vittoria in casa all'Olimpico manca da addirittura 4 mesi. Garcia lo sa e, proprio per rasserenare gli animi, cerca di trasmetterre allegria e ottimismo: "Mi auguro che sia una bella gara, in campo e in tribuna. Noi siamo pronti per vincere e per tornare a fare grandi cose".

Allenare il Napoli, Garcia risponde così alla provocazione. "Se vorrei essere l'allenatore del Napoli per fare ancora le coppe? Sono felice di essere l'allenatore della Roma, seconda in classifica".

Totti e Gervinho, assenze pesanti. "Non voglio rischiare il Capitano, anche perché il campionato non finisce domani e abbiamo ancora 9 partite in cui dobbiamo sfruttare il vantaggio di non avere più le coppe per riuscire ad arrivare in Champions". Per quanto riguarda Gervinho: "Ho ancora tante possibilità: Ljajic, Ibarbo, Florenzi, Doumbia, Iturbe e Verde. Sia Ibarbo che Doumbia hanno lavorato tanto e sono vicini al 100%, mentre Iturbe, sia in gara che in allenamento, mette sempre il 200%. Metterò in campo un tridente o un'altra scelta tattica, ma saranno giocatori complementari. Valuterò anche in base al Napoli, che qualche gol lo concede".

Come sta la squadra. "La squadra sta bene. Ho visto intensità e voglia, i giocatori hanno lavorato duramente e faranno di tutto per vincere perchè hanno piacere a giocare certe partite. Nonostante la frenata di questi mesi siamo ancora secondi. Significa che abbiamo fatto sei mesi alla grande ma nessuno lo sottolinea abbastanza". L'allenatore giallorosso è comunque consapevole del momento delicato e infatti ha posticipato la conferenza di mezz'ora proprio perchè ha preferito soffermarsi più a lungo in sala video con la squadra, per sottolineare gli errori della gara di andata al San Paolo.

Pericolo Higuain. "E' un fuoriclasse, ma non c'è solo lui. Noi dobbiamo difendere in 11 e preoccuparci di tutto il Napoli. Higuain alla Roma? Abbiamo ottimi giocatori, ci sarà tempo per parlare di mercato".

Buone notizie. A fine conferenza Garcia ci tiene a riferire due belle notizie: "La prima riguarda Balzaretti che oggi giocherà un tempo con la Primavera e domani tornerà in panchina con la prima squadra, mentre Castan potrà riprendere ad allenarsi e tornerà ad essere un giocatore". Sorride anche Maicon: "Corre ancora a parte, quando ritroverà la condizione fisica potrà aiutarci per il finale di stagione".