Juan Iturbe era stato uno dei colpi di mercato più importanti dell'estate scorsa. Roma e Juventus si sono sfidate a lungo per l'argentino che alla fine ha scelto il giallorosso e Rudi Garcia. Oggi Iturbe ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole:

"Spero di non infortunarmi e penso solo a lavorare. L'anno scorso sono arrivato con tanta voglia di dimostrare e penso di aver sbagliato, dovevo andare più piano. Milan e Inter si stanno rinforzando alla grande. Noi siamo forti, ma per noi quest'anno sarà difficilissimo. Le critiche ci sono sempre. Non do retta a quello che mi dicono, a meno che non siano i compagni o il mister. Sono forte di testa, perché ho sempre lavorato anche con le critiche. Sono ancora giovane e ho tanta voglia di imparare e di allenarmi al 100%. Si lavora di più con il nuovo preparatore atletico ed è una cosa positiva. E' un grande professionista e ci aiuterà. 

L'ex Chievo si è soffermato poi sui nuovi innesti di casa Roma. Iago, dopo un'ottima stagione al Genoa, è approdato a Roma, per confermare le doti mostrate in Liguria. A chiudere, un'analisi del comparto d'attacco, qualità e quantità. 

Iago Falque è un giocatore ottimo, è una cosa positiva per noi. Il mister deciderà tra chi sta meglio. Ci sono anche Ljajic e Pjanic che possono giocare lì. Una prima punta? Giocare con un centravanti è una cosa buona, come con Toni. Quando c'è, gli puoi scaricare la palla. Anche con Totti qui si può fare. Iago è un giocatore ottimo, è una cosa positiva per noi. Il mister deciderà tra chi sta meglio. Ci sono anche Ljajic e Pjanic che possono giocare lì. Una prima punta? Giocare con un centravanti è una cosa buona, come con Toni (al Verona, ndr). Quando c'è, gli puoi scaricare la palla. Anche con Totti qui si può fare. E' impressionante quanti tifosi siano arrivati da Roma solo per vedere gli allenamenti. E' una bella cosa il loro sostegno. Speriamo duri tutto l'anno e non solo quando vinciamo."