Radja Nainggolan ha lanciato una vera provocazione al termine dell’Indonesia Day: allo stadio Gelora Bung Karno di Giacarta si è tenuta un'esibizione della squadra giallorossa,  una partita 'in famiglia', Roma A contro Roma B. Il belga succesivamente ha parlato del suo futuro, della società e dei vice campioni d' Europa: "Non ho mai avuto dubbi, volevo restare alla Roma. Due stagioni fa ho avuto diverse offerte ma optai per la Roma, i primi sei mesi sono andati bene, così come la stagione che si è conclusa lo scorso maggio. Credo in questo progetto e nella mia squadra. Non credo sia necessario andare in team stellari per poter conquistare un trofeo, io sono in una grande squadra e vorrei farlo con i giallorossi. Per me è meglio vincere una volta con la Roma, che dieci con la Juventus. La mia volontà era quella di rimanere, sono contento e felice di restare qui. Il primo anno che sono arrivato già ritenevo questo progetto interessante e continuo a crederci ancora. Ho prolungato di cinque anni il mio contratto e sono molto contento, perché vuol dire che la Società ha molta fiducia in me: spero di ripagarla con le migliori prestazioni e di poter vincere qualcosa il prima possibile"

L'arrivo in Indonesia della Roma è stato accolto da un bagno di folla di quelli inaspettati, per un affetto sorprendente, per la maggior parte dovuto alla presenza dell'idolo locale, prorio il belga Nainggolan: "Io mi sento molto bene al momento, anche se qui a livello climatico ci mancava un po’ l’aria e siamo andati subito in affanno: era difficile allenarsi. Siamo già a buon punto, ma ci mancano ancora tre settimane di lavoro per arrivare pronti all’inizio del campionato. La Roma in Indonesia? Sono molto legato a questa nazione e mi fa sempre molto piacere sentire l’affetto dei tifosi indonesiani. Per me è un onore far crescere in Europa l’orgoglio indonesiano".