Serata di festa, sugli spalti prima, in campo poi. Il Barcellona celebra una stagione da record e, secondo un filo di continuità, accende i riflettori sul corso ai nastri di partenza. Gli interpreti sono i medesimi e lo spettacolo è, come di consueto, di assoluto livello. Grandi firme nella notte del trofeo Gamper: Messi e Neymar indirizzano la partita, Rakitic regala il gioiello più luminoso. Vince il Barcellona, la Roma incassa e registra la grandezza catalana.

Luis Enrique strappa il foglio iniziale, cancella le previsioni della vigilia e lancia, fin dal via, il suo tridente. Per la prima volta, Messi e Neymar si affiancano a Suarez. Garcia risponde con il rientrante Pjanic, mentre davanti sceglie il movimento di Destro.

Il Barcellona, con Mascherano e Rafinha in mediana, domina fin dalle prime battute. Giro-palla veloce, manovra snella, Roma subito alle corde, chiusa nei 20 metri davanti a Szczesny. Il fortino cade per mano di Neymar. Messi ispira con la consueta rapidità. L'argentino semina il panico, Mathieu è l'intermediario che conduce palla a Neymar, il brasiliano scherza il portiere giallorosso ed è 1-0. Il Barcellona giochicchia e la Roma non sempre gradisce, ma il carattere non basta. Incessante dai e vai nel breve e Messi allarga la forbice, 2-0.

Nella ripresa, spazio a una girandola di cambi. Le due squadre cambiano natura, Totti calca il sacro prato del Camp Nou, ma è Rakitic a strappare gli ultimi applausi. Meravigliosa la conclusione da fuori che si insacca all'angolo. La Roma si inchina, il Barcellona ribadisce la candidatura a squadra più forte al mondo.  

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Johnathan Scaffardi
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