Kevin Strootman non molla, anzi è sereno e fiducioso di poter tornare a svolgere il suo mestiere al più presto. Il centrocampista olandese, dopo aver subito il terzo intervento per la revisione chirurgica artroscopica al legamento crociato anteriore del ginocchio destro, verrà dimesso in serata dalla clinica romana di Villa Stuart dove è stato seguito con attenzione dal Professor Mariani, lo stesso specialista che nel 2006 si occupò del ginocchio di Francesco Totti.

A cominciare dalla giornata di domani, per Strootman, inizierà un nuovo ciclo riabilitativo, che almeno nelle prime due settimane avrà il compito di restituire stabilità, flessibilità e forza all’arto sinistro, operato per tre volte in 18 mesi. Sperando nella piena guarigione della gamba e del ginocchio sinistro, Strootman potrebbe iniziare il riadattamento all’area sportiva tra 80/90 giorni, anche se i tempi di recupero veri a propri andranno stabiliti in base al modo in cui risponderà il ginocchio.

Il rientro in campo del numero 6 romanista è previsto tra febbraio e marzo, ma Kevin, con l’aiuto del Prof. Mariani, che con lo staff medico della Roma seguirà la vicenda settimanalmente, non vuole commettere gli errori del passato, e tornerà in campo solo quando sarà al 100% della condizione. Gli amari ricordi delle ultime due stagioni vanno cancellati, ma prima di tutto bisogna pensare alla riabilitazione, e poi al rientro in campo. La Roma, Rudi Garcia e la nazionale Oranje lo aspettano, fiduciosi che la cara vecchia lavatrice torni a funzionare come un tempo.

VAVEL Logo
About the author