La Roma ingrana la seconda e lo fa nel migliore dei modi: mostrando una qualità che non si vedeva da tempo abbinata ad una capacità di soffrire importantissima: arriva sul campo del Sassuolo un fondamentale 0-2. Da segnalare la buona prestazione dei tre nuovi acquisti soprattutto Perotti che si è caricato la squadra sulle spalle.

LE SCELTE - Spalletti deve rinunciare a molti uomini in particolare a Digne, Manolas e Dzeko; sceglie così al loro posto Zukanovic, De Rossi e l'atteso Perotti nei panni di centravanti di manovra. Dal canto suo Di Francesco sceglie di lasciare fuori Politano e soprattutto Defrel a vantaggio dell'ex Avellino Trotta.

PRIMO TEMPO - Inizia forte il Sassuolo con Sansone protagonista prima di uno scambio pericoloso con Trotta e poi con una conclusione da lontano che mette in difficoltà Szczesny. La Roma è leggermente arretrata ma all'undicesimo colpisce con Mohamed Salah che torna al gol su imbeccata di Pjanic, che lo mette nelle condizioni migliori per mirare dalla sua mattonella e sparare un sinistro a giro che non lascia spazio a repliche. La Roma si dispone ordinatamente e al quarto d'ora ha una buona occasione con El Shaarawy che colpisce male però  sul cross di Maicon, l'esterno italo-egiziano è protagonista anche poco dopo quando viene atterrato due volte in area anche se Calvarese non ritiene opportuno fischiare; dopo il ventesimo la Roma non cala e su una mischia in area Nainggolan si coordina bene ma viene murato, poco dopo Maicon rimette per poco la maglia neroazzurra e si esibisce in una discesa delle sue che semina il panico in difesa. Il terzino brasiliano è ancora protagonista con un'altra discesa al 31' che lo porta alla conclusione di punta che però sibila a fil di palo. I giallorossi sono incontenibili e al 33' Salah si inserisce in area e mette in mezzo per El Shaarawy che a botta sicura viene anticipato; il Sassuolo si fa vedere solo al 40' con Berardi e Trotta che provano ad inventare dalla distanza senza però impensierire Szczesny.

SECONDO TEMPO - Il Sassuolo ricomincia con un piglio diverso e schiaccia la Roma producendo già al 49' con Sansone un'occasione importante, la squadra di Spalletti non molla e al 52' si fa vedere il neo acquisto Perotti che al limite dell'area controlla e di controbalzo sbaglia di pochissimo; un minuto dopo Berardi prova ad imitare Salah col sinistro a giro ma sulla sua strada trova uno Szczesny meraviglioso. Al 56' Salah ha un'occasione enorme per chiudere la partita dopo essere stato imbeccato da Nainggolan ma calcia addosso a Consigli, è il Sassuolo però a fare la partita nel secondo tempo e al 61' rischia ancora di segnare con Acerbi bravo a deviare una punizione, l'ex Chievo però non fa i conti con Szczesny che non lascia passare nulla; la squadra neroverde al 68' fa ancora tremare i giallorossi con Biondini che calcia a botta sicura ma viene murato da un buon Gyomber. Il Sassuolo è in forcing ma non produce grandissime occasioni anzi è la Roma all'82' a rischiare il gol con El Shaarawy che in un fazzoletto addomestica e calcia al volo trovando la risposta di un attento Consigli. I giallorossi sono tutti dietro e all'86' Acerbi ha un'altra occasione da centravanti controllando e calciando in area con il gol negato solo da Szczesny. Gli ultimi minuti sono al cardiopalma con Nainggolan che causa un rigore dubbio battuto da Berardi che però calcia male sulla traversa. Quindi, come dice la regola, gol fallito-gol subito: in pieno recupero El Shaarawy la chiude sfruttando una discesa di un immenso Perotti, abile a rubare il pallone sulla trequarti. La nuova Roma funziona alla grande.